L’evento annuale si svolgerà dunque il 7 e 8 ottobre presso il Relais Franciacorta con due cene che vedranno ogni volta in cucina le brigate di 10 trattorie che utilizzeranno i migliori prodotti dei loro territori in preparazioni fortemente rappresentative.
In quelle serate verrà festeggiato il nuovo ingresso della trattoria Entrà di Finale Emilia (MO) e sarà ufficializzato l’ingresso nel 2025 della 21ª trattoria, Da Burde, storica insegna fiorentina gestita dalla stessa famiglia fin dal 1901.
L’ambizioso progetto delle Premiate Trattorie Italiane nasce con la volontà di descrivere, al di là dei confini delle regioni, il maggior numero possibile di territori del nostro paese con le loro caratteristiche storico-gastronomiche, in modo accortamente selettivo, valorizzando le caratteristiche identitarie e di esclusività di ogni singola trattoria. È innanzitutto un progetto di comunicazione e di informazione culturale che coinvolge le persone con criteri di reciprocità e condivisione di valori affinché ognuno sia partecipe attivamente del progetto e possa raccontarlo al meglio.
Caratteristiche imprescindibili, oltre alla storicità del locale e la gestione familiare continuativa, sono il tipo di cucina che metta al primo posto la qualità della produzione alimentare locale. Un altro aspetto importante riguarda il concetto di tradizione che non deve essere fossilizzato nel tempo passato ma riflettere l’attualità, perché la Trattoria è un progetto culturale in continua evoluzione che deve descrivere un periodo storico basato sulla sostenibilità della produzione alimentare e sulla qualità di vita di chi lavora all’interno del locale.
Tornando al concetto che vede le Premiate innanzitutto come progetto di comunicazione, uno dei loro obiettivi è avvicinare le giovani generazioni che cominciano o potrebbero cominciare a lavorare nel mondo della ristorazione facendo capire che si tratta di una scelta di vita, non certamente facile o comoda, che comporta sì rinunce ma offre tante possibilità di crescita personale e pure economica che tante altre attività non possono offrire.