Tra le realtà emergenti del settore vitivinicolo italiano, segnaliamo oggi Pierparolo Di Franco e Davide Fasolini, dell’azienda “Dirupi” di Ponte di Valtellina, cui è stato assegnato il premio per giovani vignaioli “Next in wine 2011”. Il premio, ideato da “Simonit&Sirch” e dalla Scuola italiana di potatura della vite, in collaborazione con l’associazione sommelier, è riservato agli under 35 e consiste nell’opera “La vite differenziata” dell’artista veronese Gianpaolo Spagnoli. La sua assegnazione si è tenuta nel corso della presentazione della guida “Ais 2012”, all’hotel Rome Cavalieri di Roma.
“Abbiamo premiato Di Franco e Fasolini per la sintesi tra tradizione ed innovazione che sono riusciti ad applicare nell’esercizio quotidiano di viticoltori - ha detto il professor Attilio Scienza, presidente della giuria – Il valore del loro impegno è anche valutabile nel recupero dei piccoli vigneti abbandonati, nella salvaguardia dei ceppi di vite spesso centenari,nel ripristino dei muretti dei terrazzamenti. Un aspetto cruciale del loro lavoro di giovani laureati di viticoltura è che sono riusciti a modificare la forma di allevamento tradizionale, semplificando la struttura della chioma e rendendola più gestibile con meno costi”.
Marco Simonit, tra gli ideatori del premio, si è spinto oltre, prospettando l’avvio di un nuovo “Rinascimento” per il vino italiano: “La viticoltura procede per evoluzione e non per drastica rivoluzione. Il nuovo rinascimento viticolo sarà tale quando la vigna tornerà la vera e insostituibile “madre” del vino. Un rinascimento che noi vogliamo affidare ai giovani, ai giovani di Next in wine”.
Per saperne di più:
http://www.dirupi.com/