Sergio Circella è una persona che si ascolterebbe parlare per ore, perché “ne sa” e possiede la capacità del tutto rara di saper mettere a proprio agio l’interlocutore. “Cerchiamo solo di soddisfare le curiosità senza essere invadenti” minimizza.
Noi invece pensiamo che il mix tra una cucina che esprime il meglio della cultura gastronomica ligure mescolata ai numerosi ricordi di famiglia, la cantina antologica, la preparazione dello staff in gran parte femminile “perché le donne sono più affidabili”, e il lavoro importante portato avanti con i produttori locali, racconti in maniera sublime uno stile di vita e si è fatto stile di cucina e viceversa, come si percepisce in pochi altri luoghi.
“Ogni persona che viene da noi è un patrimonio; abbiamo un menu, porzioni generose a prezzi giusti ma non troppo bassi. Il cliente torna perché ha voglia di assaggiare altro e perché è stato bene. Poi, se vuole approfondire, siamo a disposizione: può portarsi a casa il vino, l’olio o il distillato che gli piaciuto, o recarsi direttamente dal produttore perché gli forniamo una scheda con i nostri indirizzi di fiducia. Vogliamo fare territorio il più possibile, il cliente lo capisce e lo apprezza”.
La Brinca è una trattoria e caneva con fùndego da vin, cioè osteria con bottega e cantina, dal 1987, ma occupa una casa colonica dove visse nell’800 la signora Teresina dei Brinche, detta Brinca. Nonno Tugnin e nonna Virginin si trasferirono qui negli anni ’30 per gestire un’osteria-bottega-frantoio-mulino: “Sono cresciuto a contatto con i contadini della nostra valle, con il loro duro lavoro e i loro splendidi prodotti”. Quando, con il fratello, Sergio decide di costruire La Brinca è stato naturale puntare sulla cucina di mamma Franca e sui prodotti locali: con loro ci sono la moglie di Sergio, Pierangela, i figli Matteo e Simone, il cugino Stefano, la stessa nonna Franca e le “nostre ragazze, con noi da venticinque anni, cresciute e formate qui, senza scuole”.
Dovendo citare un piatto imperdibile, consigliamo il Prebugiun classico Ligure, o la pasta fatta in casa con farina di castagne al pesto, o… sono troppi: non resta che venire qui e assaggiarli tutti.
Una della cinque Premiate Trattorie Italiane, dove il territorio si fa protagonista perché c’è vera comunicazione e collaborazione tra ristoratore e produttori (visitabili dal cliente).
Alessandra Locatelli
LA BRINCA Trattoria - Caneva con fundego da vin
Via Campo di Ne, 58
Ne in Valgraveglia ( GE )
Tel. 0185 337480
www.labrinca.it
Coperti: 80 interni, 15 esterni. Carte di credito: tutte. Ferie: variabili. Chiuso: lunedì, dal martedì al venerdì chiuso a pranzo. Costo medio: 40,00 euro.