Non sono pochi gli chef che affermano di preferire cucinare il riso, ancor più della pasta, per sue caratteristiche organolettiche che lo portano ad essere un alimento versatile, duttile e divertente da lavorare: non è difficile capirlo se si pensa che il riso, a differenza della pasta, è considerato come primo piatto e non come companatico solo in Italia e Spagna.
Questa sera grandi chef d’Italia e del mondo celebreranno uno dei più famosi piatti della cucina italiana nell’
Acquerello Risotto World Summit (
http://risottoworldsummit.itchefs-gvci.com/).
Presso la prestigiosa dimora storica
Villa Torretta, immersa nel verde del
Parco Nord, le 17.30 segneranno l’inizio di una serata ricca di tradizione, creatività e cultura gastronomica. L’iniziativa, organizzata da
Itchefs-GVCI (http://www.itchefs-gvci.com/), in collaborazione con l’associazione
CHIC (http://www.charmingitalianchef.com/), si inserisce nel calendario di
Milano Golosa (www.milanogolosa.it) organizzata dal
Gastronauta Davide Paolini, ha come sponsor principale il riso di qualità Acquerello e come supporter
Ferrarelle, Grana Padano e Terre del Sole.
A Milano arriveranno stasera i cuochi vincitori delle challenge tenutesi durante l’anno a Hong Kong (
Eyck Zimmer), New York (
Olivia Bonomi Todorov) e Mosca (
Bruno Marino) che si sfideranno simbolicamente con sette rinomati chef italiani dell’associazione Chic:
Fabio Baldassarre (ristorante Unico – Milano),
Andrea Gabin (La Mondina – Marudo, Lodi),
Sergio Vineis (Il Patio – Pollone, Biella),
Athos Migliari (Locanda La Chiocciola – Portomaggiore, Ferrara),
Carmine Calò (Il Salviatino – Firenze) e
Paolo Trippini (Trippini – Civitella del Lago, Terni).
“L’obiettivo è esaltare un piatto e una tecnica di preparazione italianissimi, ma che ormai fanno parte del patrimonio della gastronomia globale”, afferma
Rosario Scarpato, che ha ideato l’evento nell’ambito dell’annuale
Italian Cuisine and Wines World Summit, la cui quarta edizione si terrà a Hong Kong dall’1 al 10 novembre prossimi (
http://italiancuisinesummit.itchefs-gvci.com/ ).
A giudicare i piatti della serata, un doppio tavolo, tecnico e della blogosfera, entrambi presieduti da
Davide Paolini: con lui
Francesca D'Orazio, scrittrice, insegnante di cucina e consulente gastronomica,
Tano Simonato, Chef Patron Tano passami l’Olio - Milano,
Claudio Sacco, fondatore e direttore di Viaggiatore Gourmet – Altissimo Ceto,
Alex Guzzi, giornalista del Corriere della Sera, gastronomo e sommelier, e
Fabiano Guatteri, enogastronomo, scrittore, critico della ristorazione e giornalista.
Il riso sarà inoltre al centro del dibattito
“RISOTTO ITALIANO: TRADIZIONE O INNOVAZIONE NEL MONDO?”, e protagonista del Grande Risotto d'Autore, firmato dallo Chef
Marco Sacco del ristorante bistellato Michelin
Piccolo Lago di Verbania, nonché presidente dell'associazione Chic.