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Aimo Moroni, in cucina per aprire le menti

10/07/2014

Aimo Moroni, in cucina per aprire le menti
“Per trovare la qualità bisogna toccare, vedere, annusare, le verdure, le carni; al telefono non è la stessa cosa”. Con queste parole Aimo Moroni ha ribadito il suo concetto di “fare la spesa” alla platea riunita in occasione della cerimonia di chiusura della seconda edizione del Master della Cucina Italiana, 800 ore di alta formazione per gli chef del futuro presso la struttura del Centro di Formazione Esac di Creazzo (VI). Una Lectio Magistralis con la quale il decano dei cuochi italiani ha voluto comunicare ai giovani professionisti di domani lo spirito e la passione alla base del lavoro di cucina perché “Il talento da solo vale poco. Ciò che separa il talentuoso dalla persona di successo è il duro lavoro. Questo non è un mestiere, è una scelta di vita che fa felici migliaia di persone”
Venti gli allievi che per cinque mesi si sono confrontati, con l’aiuto di docenti d’eccezione con i segreti dell’enogastronomia ma anche con materie scientifiche,  manageriali, artistiche e si apprestano ora ad affrontare 4 mesi di stage presso i migliori ristoranti italiani e stranieri.
Una formazione a 360 gradi studiata con lo scopo di fornire solide basi per la crescita professionale degli allievi, oggi professionisti, attraverso una formula di successo dove l’approfondimento tecnico ha lasciato spazio alle esperienze, agli incontri, alle “contaminazioni culturali”, ovvero tutto ciò che sembra distante dalla cucina, ma che in verità, in cucina, entra molto più di quanto si creda.
Un programma intenso, il cui tema principale è stato l’approfondimento sulle materie prime, affrontato grazie all’apporto del corpo docente composto dai più bei nomi dell’universo food, da Raffaele Alajmo a Davide Cassi, da Mauro Meneghetti a Massimo Montanari, per citarne solo alcuni. Con le lezioni tecniche e i seminari speciali di chef di fama internazionale come Heinz Beck, Andrea Berton, Massimo Bottura, Simone Salvini, Emmanuele Forcone e molti altri.
Si chiude un anno in attesa di ricominciarne uno nuovo, con inizio il 2 febbraio 2015. Le candidature per far parte dei venti allievi che potranno vivere questa esperienza formativa sono già aperte e possono essere avanzate on line sul sito dedicato al Master. Gli aspiranti corsisti potranno seguire giorno per giorno il Master della Cucina Italiana anche alla pagina Facebook.com/mastercucinaitaliana, che conta oltre 16mila fan nel mondo dei professionisti, dei foodies e degli aspiranti chef.

Marina Caccialanza

 

 

 
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