Non solo su chef, cucina e fornelli. L’ultima edizione di Idenità Golose ha saggiamente puntato i riflettori anche sul servizio, un tema in cui un ruolo da protagonista è stato rivestito da ALMA. La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, infatti, ha illustrato il nuovo corso superiore di sala & bar, teso a formare assistant restaurant & bar manager, e in collaborazione con l’associazione Noi di Sala, nata nel 2012 proprio per ridare valore alla figura del cameriere, ha presentato la pièce teatrale “Il cliente non è servito”, uno spettacolo scritto da Alessandro Spinaci (sceneggiatore professionista) e Gianluca Boccoli (restaurant manager di Settembrini, Roma), e interpretato da Alessandro Pipero (Ristoratore di Pipero al Rex, Roma), Marco Reitano (sommelier de La Pergola Hilton, Roma) e dal noto attore Marco Giallini, che ha interpretato il ruolo di maître di un importante ristorante romano.
Il debutto in palcoscenico ha segnato solo l’inizio della partnership tra ALMA e Noi di Sala, visto che, come è stato ufficializzato proprio in occasione del convegno milanese, i membri dell’associazione parteciperanno in qualità di docenti ai corsi tenuti alla Reggia di Colorno.
Tra questi, in particolare, il nuovo, in partenza ad aprile per la formazione dei futuri professionisti di sala & bar, è destinato ai diplomati delle scuole dell’enogastronomia e dell’ospitalità, agli operatori della ristorazione che desiderano professionalizzarsi e agli interessati a una professione orientata all’ospitalità nella ristorazione e nell’hotellerie; è a numero chiuso e ha una durata di sei mesi: i primi tre (otto ore al giorno, dal lunedì al venerdì) prevedono lezioni teoriche e pratiche che spaziano dalle tecniche di sala e sommellerie alla psicologia della comunicazione, dalla storia e cultura gastronomica fino alla gestione della leadership e delle risorse umane. Alla fine del percorso residenziale gli allievi svolgeranno uno stage formativo di ulteriori tre mesi in una struttura internazionale in Italia, fino a conseguire l’attestato finale di ‘assistant restaurant & bar manager’. “Con il nuovo corso di sala & bar – afferma Andrea Sinigaglia, direttore generale di ALMA – completiamo l’offerta, riconfermando il nostro impegno nel campo dell’alta formazione per i futuri professionisti di sala e rispondendo in modo concreto alla domanda crescente di questa figura da parte del mercato del lavoro, come testimoniato da tutti i più grandi chef patron e maître d’Italia, che lamentano quanto nelle loro strutture ci sia bisogno di figure formate, competenti, capaci di far vivere al cliente contemporaneo un’esperienza completa e coinvolgente, che unisca all’eccellenza della cucina il gusto e il benessere di una grande accoglienza”. Dal canto suo, Marco Reitano ha sottolineato le caratteristiche che un uomo di sala deve avere oggi: “Adattamento, capacità di interpretazione, eleganza e sobrietà. Il nostro obiettivo è far capire al pubblico la meraviglia di questo mestiere e far di nuovo appassionare ragazzi e adulti, all’arte dell’accoglienza”.
Mariangela Molinari