La Scuola internazionale di cucina italiana - Alma, ha recentemente consolidato il suo rapporto di collaborazione con gli organizzatori di Expo 2015, dopo la firma del primo protocollo d’intesa, curando i momenti gastronomici di successo che hanno scandito la tre giorni di incontri fra i partecipanti internazionali della futura esposizione.
I buffet di volta in volta preparati erano indirizzati a un pubblico di almeno 500 ospiti, provenienti da oltre 80 Paesi per assistere alla conferenza di Milano e ai due giorni di workshop a Villa Erba di Cernobbio (24-27 ottobre 2011).
I tre appuntamenti culinari di Alma, ideati dal catering Ad Arte del gruppo Compass, hanno seguito un tema di volta in volta differente: per “Milano Etnica” sono state accostate pietanze straniere con il tradizionale risotto allo zafferano; per “Mediterrano” è stata la dieta mediterranea, patrimonio Unesco, a dettare la linea in cucina, mentre “All’ombra del Duomo di Milano” ha visto all’opera i prodotti tradizionali della cucina milanese, dalla cotoletta al panettone artigianale.
Gli altri buffet preparati sono stati “La geometria della pasta e le forme del latte”, con 10 grandi formaggi italiani selezionati da Alma Caesus, e, per finire, “La tradizione del riso e l’arte della norcineria italiana”, con i salumi selezionati dall’Istituto italiano di valorizzazione dei salumi.
Ogni menu e prodotto messo sulla tavola è stato accompagnato da didascalie sintetiche e divulgative, realizzate da Alma nelle tre lingue ufficiali dell’Expo (italiano, inglese e francese).