Dedicato a chi, nella ristorazione, è sempre alla ricerca di nuove idee per accogliere e intrattenere le famiglie con i loro bambini. Stiamo parlando di Galameo, una linea di biscotti che però parte da un’intuizione geniale: imparare ad amare il buon cibo giocando.
L’idea è venuta a Dario Meo, imprenditore campano (non poteva essere altrimenti), che vanta un’esperienza decennale nel settore gastronomico.
“Sono nato e cresciuto circondato da persone che hanno sempre avuto un rapporto positivo e ottimistico con il cibo. Ho imparato a vivere il cibo in maniera armonica ed è quello che poi da adulto cerco di trasmettere ai miei figli ogni giorno. Il cibo inteso come piacere che non inizia e termina con l'assaggio ed il gusto, ma che parte dalla conoscenza di come è stato prodotto, di chi lo ha prodotto e di come è arrivato fino a me, a noi” racconta il titolare di Galameo, confermando che la scelta di rivolgersi ai bambini (ma il progetto intriga anche gli adulti) nasce dalla consapevolezza che buoni consumatori si diventa fin dai primi anni di vita.
I biscotti della linea Galameo portano impresse nella forma una serie di giochi tradizionali: il Tris, la Dama, i nomi di cose e città da comporre. Scontata la bontà dei vari tipi di biscotti, grazie all’assenza di conservanti, additivi, aromi artificiali e all’aggiunta di pochissimo burro.
L’azienda si preoccupa di scegliere accuratamente i produttori, le materie prime, le tecniche di lavorazione, i luoghi del cibo per garantire prodotti di ottima qualità, realizzati in maniera artigianale, che siano soprattutto sani.
“Il packaging scelto è un secchiello, perché svolge la primaria funzione di proteggere il prodotto senza nessun sacchetto aggiunto, garantendo freschezza e fragranza al prodotto. È stato per tutti il primo gioco da spiaggia. Effetto vetro, ma leggero, resistente, impermeabile ed indistruttibile. Una volta finiti i biscotti, il secchiello rivive e può ritornare utile in mille usi” osserva Dario Meo.
Che dire? Buoni sono buoni, giocare ci si gioca. Vale dunque la pena di provarli.
Per saperne di più: www.galameo.it