“E tutt’a un tratto, sempre da ragazzino, mi sono ritrovato dall’altra parte del bancone, io commesso a soli otto anni di età, un precocissimo inizio di carriera. Successe tutto tra le bancarelle del mercato di Zogno, dove mi piaceva girovagare, tra tutta quella gente e quella merce esposta”. Queste parole sono scritte nella biografia di Emilio Rossini, classe 1921, che iniziò la carriera imprenditoriale facendo da garzone, alla fine degli anni ’20, ad un ambulante nella provincia bergamasca fino a creare una propria azienda che ha conquistato la leadership nel comparto dell’abbigliamento da lavoro.
Oggi la Rossini Trading è guidata dai tre figli di Emilio e Angiolina – Tiziana, Wilma e Marco – che ne hanno saputo diversificare l’offerta, elevando ulteriormente la qualità produttiva e distributiva. È affascinante la vita di Emilio Rossini, ben raccontata nel libro a lui dedicato dalla famiglia, e assolve all’insegnamento di quei valori professionali e di vita che hanno identificato il particolare modello economico e sociale italiano.
Un esempio semplice ma efficace? Quello di dedicare, come hanno fatto i titolari della Rossini Trading, un’intera linea di abbigliamento professionale per la ristorazione e l’hotellerie alla mamma: Angiolina è, infatti, una delle collezioni (proprio così, una collezione, anche se si tratta di abiti da lavoro) che compongono lo sterminato catalogo aziendale.