Mercoledì 27 gennaio inaugura a CUBO (Centro Unipol Bologna) la rassegna FLUX US, che presenta l’installazione cinetica e audio-video “Glasswall”, realizzata dall’artista bolognese Francesca Pasquali.
La trasformazione della materia, l’eco-sostenibilità, il riuso degli elementi, la territorialità quale luogo in cui si radicano e rinnovano i valori di un’azienda: i valori sono quelli di ILIP che oggi si fondono in “Glasswall”, la gigantesca installazione artistica di Francesca Pasquali, 4X5 mt, che verrà presentata mercoledì 27 gennaio a CUBO (Centro Unipol Bologna) all’interno della rassegna FLUX US. L’installazione è formata da 150.000 bicchieri in plastica forniti dall’azienda bolognese, dalle misure e dai colori diversi: pazientemente impilati l’uno sull’altro dall’artista, formano oltre 200 colonne che scendono dall’alto, come una cascata di stalattiti dalle forme mutevoli e cangianti. Grazie a sofisticate tecnologie, l’opera reagisce in base al movimento e alla presenza del pubblico, colorandosi e risuonando, illuminandosi e offrendo così la possibilità di intervenire realmente sull’installazione, secondo il proprio gesto creativo.
Un progetto fortemente sostenuto da ILIP e che ha trovato nell’arte di Francesca Pasquali una profonda affinità: “Abbiamo subito colto il legame tra il progetto di Francesca, che rappresenta una riflessione sulle potenzialità di trasformazione della materia, e la nostra attività, nella quale la trasformazione della materia è proprio il fulcro principale - ha dichiarato Riccardo Pianesani, legale rappresentante di ILPA Srl - L’ecosostenibilità è uno dei nostri valori principali, ed è molto importante per noi legarci a un’artista che sposa il riuso e il riciclo perché è molto simili a quello che noi facciamo: trasformare la plastica dopo il consumo, dandole nuova vita, così come interpretare artisticamente il cambio di funzione di un prodotto d’uso quotidiano”.