Una nuova linfa per la pasticceria da ristorazione
L’impressione, lo ripetiamo, è che l’indirizzo pasticceria negli istituti alberghieri che ci stanno credendo stia attraversando una fase favorevole, capace di far sprigionare passione nei ragazzi. Sono molte le richieste di ammissione a quest’ambita competizione che arrivano ogni anno e chi vuole approdare qui sa che l’asticella di partenza è alta. E in effetti i ragazzi arrivano preparati. Un piacere vedere susseguirsi la bellezza, la cura - e in pasticceria ce ne vuole tanta – coronate da una scuola vestita a festa, nei suoi abiti migliori. L’allestimento di peonie realizzate a mano nel prato antistante l’istituto, la cascata di glicini, rampicanti e centrini inamidati di zucchero sopra il bar interno, le composizioni di tulipani nelle giganti coppe di vetro ci hanno fatto andare a cercare l’autore di tutto ciò, Andrea Magnolo, assistente tecnico di laboratorio e vivace creativo. A proposito di competenze trasversali...
La diffusione geografica: zone di provenienza dei concorrenti e le dirette streaming
Ci teniamo a citare le zone di provenienza delle scuole partecipanti, soprattutto perché ci si faccia un’idea della dislocazione geografica di una pasticceria che ha nervo: Montagnana, Jesolo, Bergamo, Codogno, Monza, Ferrara, Dreive, Dronero, Sestri Ponente, Massa Carrara, Chianciano Terme, Porto Sant’Elpidio, Loreto, Velletri, Roma Gioberti, Caprarola, Vicenza, Roccaraso, Pozzuoli, Benevento, Molfetta, Termoli, Cagliari, Valdilana, Erice, Nicolosi, Polistena, Soverato, Chatillon.
Per i tanti che avrebbero voluto seguire lo svolgersi delle competizioni la scuola ha pensato, e anche qui va il nostro plauso, di ricorrere alle dirette streaming da tutte le postazioni della competizione, ossia i due laboratori e la sala di gara, visibili su un canale YouTube dedicato, che in tre giorni ha registrato 21.000 visualizzazioni. Numeri significativi per una scuola, consapevole dell’importanza dell’investimento fatto: “La nostra volontà - ci spiega la dirigente dell’istituto Beltrame - è stata di dare un senso orientativo a tutta la manifestazione. Le dirette credo che rappresentino un’opportunità di vedere, tutti, come si sviluppi un simile progetto, perché anche chi deve scegliere se iscriversi all’alberghiero oltre al “Porte aperte” di fatto non vede mai quale sia la prova d’eccellenza”. E il prossimo anno tutti a Cagliari, grazie alla vittoria che in modo netto si sono aggiudicati Filippo Fois e Sara Gioia dell’Istituto Azuni. Onore alla Sardegna!