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Dam Bistrò, all’italiana, con classe

12/07/2024

Dam Bistrò, all’italiana, con classe

Non dimenticate l’accento; si chiama Dam Bistrò. Il suo ideatore e patron è Damiano Marella che così lo definisce: “Abbiamo ideato un format non format e abbiamo voluto dare un’identità precisa che si distaccasse dal contesto nel quale il locale si trova. Quando nel settembre 2023 abbiamo aperto, infatti, il luogo era conosciuto come il vecchio bar di una palestra. Era necessario creare uno stacco con le vecchie abitudini e gestioni e, soprattutto, con le idee che non erano in linea con il nostro concept. Abbiamo creato un nuovo format con un’offerta moderna ma non fusion, piuttosto classica e ‘all’italiana’. Proposte tradizionali, prodotti di altissimo livello che mantengano il legame con l’immagine internazionale dell’italianità, quei prodotti e quei brand identitari riconoscibili in tutto il mondo dal punto di vista della storicità. Insomma, non vogliamo vendere tutto quello che si può ma solo quello che si vuole”.

La selezione della proposta è alla base, perché Damiano Marella ha un’idea ben precisa: mantenere alto il livello e la classe della sua offerta per incontrare una clientela esigente, raffinata ma concreta, elegante e moderna. 

Il bacino d’azione è, del resto, molto particolare. Sarezzo, provincia di Brescia, è una località al centro della Valtrompia, dove il processo di industrializzazione ha visto sorgere, nel secolo scorso, moderne aziende che ancora oggi rappresentano il centro produttivo della zona. Una clientela di alto livello, gente operosa che sa riconoscere la genuinità di un lavoro ben fatto e che aspira, anche nei momenti di pausa, a un’accoglienza gratificante. 

Dam Bistrò, all’italiana, con classe

“Il bar propone aperitivi classici realizzati con raffinatezza nel rispetto della tradizione italiana – racconta Damiano – e il ristorante punta su una cucina genuina, concreta, ispirata alla gastronomia dell’Italia più sincera, quella delle nostre nonne, riproposta in versione contemporanea, come si conviene nel 2024: un modo carino di innovare restando legati a quel percorso storico che ci ha portati fin qui. Non cerchiamo l’eccentricità a ogni costo, preferiamo una concretezza ben formulata, moderna ed elegante”. 

Il servizio accurato è parte integrante del concept: “Lavoriamo in un bacino di utenza interessante ma delicato – afferma Masella –, imprenditori della zona, grandi nomi, gente disposta a spendere ma con criterio e che apprezza un trattamento di riguardo perché un pranzo di lavoro significa anche pubbliche relazioni, l’occasione di fare bella figura con un cliente. Non solo, è un momento di pausa che deve rigenerare. I nostri clienti vogliono essere coccolati e sentirsi a casa e il nostro compito è quello di farli star bene”.

Tovaglie immacolate, ceramiche di pregio, posateria adeguata. La mise en place è classica, elegante, per gente che ama la raffinatezza. Gente che lavora duramente e se ha l’occasione per godere un pranzo in tranquillità vuole poter dire “mi sono concesso un’ora ma mi sono ricaricato per tornare in ditta e ricominciare a lavorare; ho mangiato un casoncello come a casa mia ma l’ho fatto circondato dalle attenzioni di un padrone di casa che mi ha servito e coccolato”. 

“Il nostro cliente – dichiara Damiano – viene da noi perché trattiamo bene lui e i suoi ospiti e una pausa nel nostro ristorante è qualcosa di speciale”.

Dam Bistrò, all’italiana, con classe

La cucina, sotto la direzione dello chef Marco Gianesi, risponde perfettamente allo stile che Damiano Marella ha studiato per Dam Bistrò. Una cinquantina di coperti compreso il plateatico esterno, un menù centrato su proposte tradizionali elaborate affinché possano deliziare il palato mantenendo leggerezza e digeribilità, secondo i canoni di una cucina moderna e studiata nella tecnica e nei processi di lavorazione. “Tra i piatti più apprezzati – racconta Damiano – il bigolo cacio e pepe alla carbonara romana; la guancetta brasata, cotta in cbt per 19 ore e ripassata in padella con la sua riduzione di grasso e verdure, senza grassi aggiunti: gustosa ma leggera”. Dam Bistrò punta su una cucina naturale che non appesantisce, piatti ben bilanciati ed equilibrati, progettati in perfetta armonia tra sala e cucina. “Ritengo sia fondamentale l’accordo tra sala e cucina e il nostro chef Marco Gianesi in questo è bravissimo – afferma Damiano Marella. – dico sempre che lui è ‘il mio margine di errore’ perché riesce a compensare con le sue doti di professionista dove io posso mancare, colma gli spazi in maniera eccellente”. 

In questa estate anomala Dam Bistrò è aperto solo a pranzo, tranne per eventi su prenotazione, perché “è importante dare valorizzazione a quello che è il nostro punto di forza, il business lunch, piuttosto che a serate poco soddisfacenti che un temporale improvviso può guastare. Dall’autunno si vedrà”. Idee chiare, pragmatismo e professionalità sono alla base di una proposta di alta classe: il Dam Bistrò di Damiano Marella è un progetto ben studiato. 

 

Dam Bistrò

Piazzale Europa, 37

25068 Sarezzo (BS)
Tel. 366 527 8228
www.dambistro.it 

 

a cura di

Marina Caccialanza

Milanese, un passato come traduttrice, un presente come giornalista esperta di food&beverage e autrice di libri di gastronomia.
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