Secondo le ultime proiezioni di PwC, il mercato globale dell’Ai nel settore food&beverage raggiungerà i 41,7 miliardi di dollari entro il 2029. In questo panorama, le analisi condotte dal , basate su oltre 105 mila conversazioni social e web, mostrano come le scelte dei consumatori stiano evolvendo. Alcuni dati:
- la qualità dei piatti e degli ingredienti incide per il 23% sulle preferenze dei clienti, sempre più attenti all’impiattamento e all’equilibrio dei sapori;
- il 16% dei consumatori è influenzato dall’atmosfera e dal design del locale;
- il 13% dei consumatori presta attenzione alla creatività del menù: piatti innovativi e presentazioni curate catturano l’attenzione e stimolano la curiosità.
È in questo contesto che alcuni degli chef intervenuti nei dibattiti di Futura - Andrea Berton, Andrea Aprea e Alberto Gipponi – hanno raccontato delle loro esperienze sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella creazioni di piatti, mettendo in evidenza come questa può essere alleata nella gestione dei processi ma non potrà mai sostituire la creatività e la competenza di uno chef.
Dello stesso pensiero anche Davide Cassi, docente di Fisica della Materia all’Università di Parma e inventore della gastronomia molecolare: “Possiamo usare l’IA come consigliera, ma dobbiamo sempre mantenere il controllo”.
L’innovazione e la tecnologia portano con sé opportunità e sfide che dobbiamo affrontare con consapevolezza e spirito critico
Con queste parole Alessandro Gilmozzi ha sintetizzato bene i lavori di questa edizione di Futura che, oltre al dibattito sull’intelligenza artificiale, ha visto altri convegni come quello coordinato da Paolo Marchi: L’evoluzione del gusto tra sostenibilità e identità
Culinaria.
La parte gastronomica dei pranzi e delle cene è stata affidata agli ambasciatori Renato Bosco, Mirco Polli, Giovanni Ricciardella, Andrea Fugnanesi, Vincenzo e Salvatore Butticè, Francesco Arena, Vittorio Borgia, Aya Yamamoto, Mauro Enoch e Mauro Elli.
L’elezione del consiglio direttivo dell’associazione
La seconda giornata di Futura ha visto riunita l’assemblea degli Ambasciatori del Gusto che hanno provveduto a ratificare l’elezione del consiglio direttivo e le nuove cariche di presidente e vicepresidente, per cui sono state riconfermate le figure
di Alessandro Gilmozzi e Mariella Caputo; mentre il consiglio è composto da
Gianvito Matarrese, Paolo Marchi, Cesare Battisti, Matteo Sormani, Eleonora
Andriolo, Riccardo Polo Pardise e Tommaso Vatti.
Inoltre sono stati presentati i 18 nuovi associati: Federico Anzellotti, Carmen Castillett, Michel Greco, Francesco Morano, Anisia Cafiero, Danilo Massa, Gianluca Durillo, Lorenzo De Lio, Antonio Lepore, Stefania Erroi, Stefano Rufo, Alberto Gipponi, Gioacchino Attianese, Fabrizio De Simone, Davide Greggio, Davide Laudato, Vasiliki Pierrakea, Ettore Bocchia.