I primi rifornitori delle pizzerie però, svilupparono col tempo un involucro fibroso che doveva essere tolto dal salame prima di essere affettato. In questo modo si otteneva un salame che riusciva a rimanere steso sulla fetta di pizza, senza arricciarsi. Un vantaggio di questo tipo di salame era che si eliminavano i piccoli depositi di grasso bollente che si formavano nelle coppe, eliminando così anche il rischio per i clienti di ustionarsi con una piccola quantità di olio bollente raccolta all’interno delle fette.
Lo stile originale però, ora che ne esisteva una alternativa, divenne noto col nome di salame "cup and char", o "roni cups”. Questo rimase popolare in alcune zone del Midwest, in particolare nei dintorni di Cleveland, Ohio, e Buffalo mentre in gran parte del resto degli Stati Uniti si passò al prodotto commerciale non arricciato, più facilmente disponibile come condimento per la pizza, molto apprezzato da alcuni per la sua praticità ma altrettanto odiato da altri. I puristi della pepperoni pizza infatti sostengono che l’unico pepperoni possa essere il cup and chair, che è molto riconoscibile in quanto si presenta con delle fette più piccole di diametro ma più spesse.
In molti luoghi, come nel West Virginia, il pepperoni ha una storia affascinante e un utilizzo differente. Anche se comunemente associato alla pizza, qui assume un ruolo inaspettato, non si limita a condire le pizze, ma trova spazio anche in uno snack regionale distintivo: il pepperoni roll. Questo piatto popolare nel West Virginia e nelle aree circostanti è nato grazie all'ingegno e alla creatività dei minatori italiani, che hanno introdotto questa prelibatezza nella cultura locale.
Il pepperoni è così popolare negli Stati Uniti che gli è stata assegnata una giornata nazionale: il 20 di settembre. Negli USA se ne consumano più di 250 milioni di chili all’anno, che corrispondono a circa 340 tonnellate al giorno, che lo rendono il protagonista di un terzo di tutte le pizze consumate nel paese. Nonostante questo grande successo però il fenomeno pepperoni al momento rimane molto circoscritto al Nordamerica, ma la sua popolarità stia iniziando a far traballare quella della margherita napoletana. Vi sembra eccessivo? Provate a dare un occhio all’emoji della pizza che avete su WhatsApp, poi ne riparliamo.
Federico Panetta