Lo annuncia
Unionbirrai, l’associazione culturale che promuove la cultura della birra artigianale in Italia: vince il concorso “Birra dell’Anno”, e per la seconda volta consecutiva,
BALADIN, che si aggiudica il prestigioso riconoscimento per la migliore sommatoria di punteggi nelle categorie in gara.
Il concorso, giunto alla IX edizione, quest’anno ha visto sfidarsi a suon di boccali 123 birrifici tricolori con 621 interpretazioni dell’arte birraia, valutate da 40 esperti.
Il birrificio di
Teo Musso trionfa aggiudicandosi ben 6 medaglie:
- Categoria“Alta fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione angloamericana
(Barley Wine)”: Medaglia d’oro per Baladin Terre 2010 e Medaglia d’argento per Xyauyù Oro
- Categoria “Affinate in legno, alta e bassa fermentazione”: Medaglia d’oro per Lune 2012, Medaglia d’argento per Terre 2012 e Medaglia di bronzo per Xyauyù Barrel
- Categoria “Birre al miele”: Medaglia di bronzo per Mielika
“Non mi aspettavo di vincere – ha dichiarato
Teo Musso – ma sono estremamene contento di questa seconda vittoria consecutiva. Ci sono tanti birrifici che stanno crescendo e sono stato contento di vedere dei nomi nuovi accanto a delle belle conferme. È sempre molto stimolante la competizione e una competizione sempre più difficile spinge a lavorare sempre meglio. Noi continueremo a provarci!”
E non abbiamo difficoltà a credergli: Teo Musso, fondatore e mastro birraio, è di Piozzo, località piemontese patria dei grandi vini, ed è uno che ci ha creduto: in pochissimi anni Baladin ha registrato numeri e successi da record, produce e commercializza a ristoranti, enoteche e pub, con la distruzione di proprietà affidata a oltre centocinquanta agenti, e con una
trentina di tipi di birra artigianale. Congratulazioni da tutta la redazione.
Alessandra Locatelli