Si è svolto a Sigep il convegno
“Dalla caffetteria alla gelateria: i nuovi format di successo”, organizzato dalla
FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) che ha fatto il punto sull’andamento del canale bar con focus su caffè e gelato, grazie ai dati contenuti nel Rapporto Ristorazione 2016 e alle analisi di NDP e Tradelab. Multi-proposta e specializzazione: questi i nuovi modelli di business che negli ultimi anni si stanno sviluppando. È cambiato, infatti, il ventaglio dell’offerta da parte dei bar: dall'85% del 2013 al 77% del 2016 è calato il peso della somministrazione di cibo e bevande, a vantaggio di altri beni e servizi quali pagamenti, ricariche, ticketing e intrattenimento.
Aumentano i bar multifunzione (+13 mila), mentre quelli generalisti segnano un calo del -9 mila. La specializzazione è in crescita – si tratta di +13.000 bar multispecializzati – e paga: i bar specializzati hanno performance superiori rispetto ai bar non specializzati. I dati del convegno, inoltre, confermano la centralità del caffè:
nel 61% delle visite al bar si consuma un prodotto di caffetteria, anche se in calo negli ultimi 5 anni, favorita da un prezzo contenuto (0,98 euro) e da aumenti che in 15 anni si sono mantenuti in linea con l'inflazione (+28,8%). Per il gelato, in particolare quello da passeggio, si registra
l’aumento del peso del prodotto artigianale sull’industriale, che sale dal 79,7% del 2011 all’83,7% del 2016. Con 41mila imprese attive, 93.000 addetti e un giro d'affari di
4,6 miliardi di euro il settore conferma la propria crescita.
Per saperne di più:
www.fipe.it