C’è voglia di primavera nell’aria, voglia di colore, di freschezza, di nuovi amori, voglia di lunghe passeggiate tenendosi per mano alla scoperta di piccoli borghi, fermandosi a mangiare qualcosa di buono per poi riprendere il cammino fino a sera, una sera perfetta per brindare al chiaro di luna.
Avete voglia di tutto questo? Il prossimo week end allora venite a Lazise, sulla sponda veronese del Lago di Garda: si svolgerà alla Dogana Veneta, per la prima volta in due giorni, la quinta edizione dell’Anteprima del Bardolino e del Chiaretto, con circa duecento vini dell’annata 2012 in degustazione prodotti da quasi settanta aziende.
Domenica 17 marzo sarà dedicata al pubblico, mentre lunedì 18 saranno ospitati operatori professionali: “La scelta di dedicare una giornata al pubblico e uno ai titolari di bar, enoteche, ristoranti e alberghi – spiega il presidente del Consorzio di tutela, Giorgio Tommasi – è una conseguenza del successo della manifestazione, testimoniato dalle ottomila presenze dello scorso anno, che ci hanno spinto a proporre due diverse occasioni di assaggio dei nostri vini”.
Domenica, dalle 10 alle 18, la prima – romantica – destinazione è il porticciolo di Lazise, dove verrà allestita una mostra mercato di prodotti della regione del Garda: olio, formaggio Monte Veronese e altri prodotti caseari, zafferano di Pozzolengo, pesce di lago sott’olio, mieli, succhi artigianali di mela, tartufi, aringa alla veronese, colombe pasquali di Valeggio, salumi veronesi, mantovani e trentini, torte di Cavriana, riso, bresaole di montagna, mentre nello spazio food ci saranno gnocchi di malga e risotto e gelati al Chiaretto e al Monte Veronese. L’occasione per un brunch all’aria aperta, e per portarsi a casa gli stessi sapori. Nella sala civica del municipio invece, di fronte alla Dogana Veneta, il Consorzio del Bardolino e il Comune di Lazise ospiteranno il primo banco d’assaggio dell’Enantio e del Casetta, vini doc della Terradeiforti, la porzione di Valdadige tra i comuni di Avio, Brentino Belluno, Rivoli Veronese e Dolcè, piccole quantità di bottiglie di vini tratti da rare uve locali di antichissima origine. “Quello tra il Bardolino e la Terradeiforti – aggiunge Tommasi – è un gemellaggio che nasce dalla comune matrice dei nostri vitigni autoctoni, la Corvina, la Rondinella e la Molinara per il Bardolino e il Chiaretto, l’Enantio e il Casetta per la Valdadige, tutte uve acclimatatesi da lunghissimo tempo sul monte Baldo e nell’area collinare ai piedi della montagna, che fa da trait d’union fra le nostre due denominazioni d’origine”.
Lunedì le degustazioni in Dogana Veneta saranno rivolte agli operatori, dalle 15 alle 20. La mattina, alle 11, nel municipio di Lazise si terrà una tavola rotonda dal titolo “L’arte di vivere bene a Lazise”, che prenderà in esame le interconnessioni tra i prodotti tipici locali e il turismo: tra i relatori, il sindaco di Lazise, Renzo Franceschini, e il presidente del Consorzio del Bardolino. Nel pomeriggio, alle 15, nella chiesetta di San Nicolò, adiacente alla Dogana, il vescovo di Verona, monsignor Giuseppe Zenti, incontrerà gli albergatori della riviera veneta del Garda aderenti a Federalberghi e i viticoltori del Bardolino per l’apertura della stagione turistica del 2013.
Una stagione che non vediamo l’ora inizi sotto la miglior stella.
Alessandra Locatelli
(Fotografia di Enrico Lucarini)