Dopo l’enigma che da 5 settimane avvolgeva di mistero dell'epidemia di Escherichia Coli, finalmente la svolta. Le fonti ufficiali tedesche hanno individuato la causa nei germogli di legumi dopo che tre istituti tedeschi sono riusciti a creare un collegamento tra i pazienti contagiati in 26 ristoranti del paese, tutti riforniti dalla fattoria di Bienenbuettel, ovvero l’azienda nel nord - ovest del Paese in cui sono stati prodotti i germogli incriminati. Gli istituti che hanno svolto le analisi hanno studiato anche i menu e gli ingredienti dei ristoranti, hanno esaminato gli scontrini e scattato fotografie dei piatti per poi mostrare tutto alle persone ammalate. L’azienda sarebbe però responsabile solamente della metà dei casi di Escherichia Coli registrati, di conseguenza altre aziende potrebbero aver prodotto germogli infettati dal batterio.
Questo accrediterebbe l'ipotesi che, come sostengono gli esperti, il batterio killer potrebbe avere origine da una partita di sementi contaminate da acque di fogna o concimi.
Nel frattempo il bilancio dell'epidemia sale a 35 morti, delle quali 34 in Germania e una in Svezia, mentre l'Oms registra 3.255 casi complessivi di pazienti con contagio accertato o sospetto, in sedici nazioni (Germania, Danimarca, Svezia, Austria, Canada, Francia, Repubblica ceca, Grecia, Paesi Bassi, Lussemburgo, Norvegia, Polonia, Spagna, Svizzera, Gran Bretagna e Stati Uniti).