Cerca

Premi INVIO per cercare o ESC per uscire

Biodiversità, le api, il miele per la tutela del pianeta

29/09/2019

Biodiversità, le api, il miele per la tutela del pianeta

L’apicoltura nomade è una scelta. Anche il
biologico lo è. Vuol dire tutelare le api, custodi della biodiversità e
preziose alleate dell’ambiente. Vuol dire raccogliere miele biologico per
ottenere prodotti salutari e pregiati.

ADI Apicoltura
questa scelta l’ha fatta 150 anni fa e da allora produce in Italia miele 100% biologico;
pone da sempre al centro della propria filosofia il rispetto per la
vita delle api e la tutela della biodiversità e oggi questi valori raggiungono
la massima espressione in una linea dal nome esemplificativo - Biodiversità - presentata recentemente
a Milano grazie all’ospitalità del WWF
e con la partnership della Fondazione
Slow Food per la Biodiversità
ONLUS a cui viene devoluta una parte dei
proventi della vendita di questi vasetti.

Esiste una stretta correlazione tra
biodiversità e biologico, i due termini non vanno confusi ma sono strettamente
correlati in quanto la maggior parte delle pratiche agronomiche impiegate in agricoltura
biologica, quali l’impiego di concimi
organici o il divieto di ricorrere a pesticidi e fertilizzanti sintetici, infatti, influisce
positivamente sulla tutela del grado di biodiversità.

Poiché la vita delle api è di fondamentale
importanza per la vita del pianeta, ecco che una collaborazione attiva tra chi
come ADI lavora in questa direzione e un organismo come il WWF che lotta
proprio per proteggere l’ambiente e i suoi abitanti diventa espressione
naturale di questo impegno.

ADI, con sede a Tornareccio (CH) ma nomade per vocazione in diverse
regioni d’Italia dove segue l’andamento delle stagioni e il volo delle sue api
sui fiori, per la realizzazione di questa linea, si è ispirata agli animali che
il WWF segnala come in via di estinzione - a causa di un calo dell’indice di
biodiversità nel loro habitat - e li ha riportati in etichetta, uno per miele,
al fine di sensibilizzare i propri clienti.

Il Millefiori, curioso, versatile ed esuberante, per la tartaruga
delle Galapagos, la creatura che più di ogni altra rappresenta per noi la forza
dell’evoluzione; l’Acacia, classico
e dolce, è il Panda, placido e venerato dalle culture orientali; il Tiglio, deciso, invadente e fresco, ci
ricorda il lemure del Madagascar, unico e suggestivo; gli Agrumi dal colore chiaro, dal profumo intenso e il sapore dolce ed
equilibrato, evocano il Leopardo delle nevi, animale raro d’alta quota che i
cambiamenti della Terra stanno inesorabilmente annientando; infine il miele di Castagno, scuro, verde e sorprendente
come il Lupo italiano che, con la sua azione sulla flora, aiuta perfino
l’habitat a rimanere più sano con effetti positivi sulla vegetazione e sulle
altre specie del territorio.

Questo segna il primo passo verso il desiderio di lavorare insieme in
favore di pratiche più sostenibili e sensibilizzare il mercato.

Ma non si tratta solo di fare bene
all’ecosistema: i mieli di ADI Apicoltura – pluripremiati – hanno sapori
intensi e variegati, sono tra i più apprezzati dagli estimatori.

Sostenendo la Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus ADI ribadisce il
suo impegno per la sopravvivenza delle colonie di api e per la tutela della
biodiversità; la linea di mieli biologici Biodiversità è la sintesi del suo
rispetto dell’ecosistema.



Marina Caccialanza

Condividi