Secondo le ultimissime stime di Assobirra sono oltre 300 i locali italiani che presentano un’offerta di birra di qualità, mediante una carta dedicata o abbinamenti meditati. Tra questi, pub, pizzerie, osterie e locali multifunzione e le cosiddette “tavole della birra” censite dalla Guida dell’Espresso “Ristoranti d’Italia 2011”. Si tratta di 164 ristoranti che vantano un’adeguata selezione di stili e di etichette, offrendo anche un buon servizio, a cominciare dalla corretta quantità di schiuma, proseguendo col bicchiere “giusto”, fino alla temperatura adeguata per un determinato tipo di gradazione alcolica.
Addirittura, sui 300 Jeunes Restaurateurs d'Europe (JRE), l'associazione che riunisce i migliori e i più giovani rappresentanti dell'alta cucina europea, uno chef su quattro propone una Carta delle birre ai suoi clienti.
Le preferite dagli chef sono le birre d’Abbazia, seguite dalle birre più “quotidiane” e versatili, come Pils e Lager, e dalle birre di frumento come Weizen e Blanche.
La birra viene sempre più richiesta scelta ad inizio pasto, anche per il grado alcolico inferiore a quello del vino. È ordinata soprattutto come aperitivo o per accompagnare l’antipasto, i sapori delicati dei crudi o dei marinati, ma anche quelli più netti dei formaggi e per ogni cibo che non abbia note di eccesso o che sia troppo delicato.
La diffusione della birra al ristorante dimostra che il suo gradimento sale in proporzione alla conoscenza del prodotto. Oggi, dei circa 30 milioni gli italiani che bevono birra, la metà dei quali una o più volte a settimana, 6,2 milioni si accostano al prodotto con più curiosità e meno pregiudizi (fonte ricerca Makno-AssoBirra).
E il numero di coloro che con la birra scoprono un nuovo mondo del piacere, del conoscere e del bere all’italiana, è in crescita costante.
Due dati aiutano a comprendere meglio le dimensioni di questa rivoluzione culturale impensabile fino a pochi anni fa: nell’ultimo anno i consumatori di birra nei pasti fuori casa sono cresciuti del +148%, a consolidare il testa a testa con il vino come bevande preferite al ristorante. E oggi la birra comincia a conquistare anche le tavole “domestiche”, con un consumo raddoppiato negli ultimi 12 mesi, soprattutto in occasione delle cene “speciali” con amici e parenti, dove 1 volta su 3 in tavola arriva una buona birra.