Fidenza è la seconda città, dopo il capoluogo, per estensione demografica della provincia di Parma. Il suo nome attuale vanta un passato recente, di cui quest’anno si è celebrato il 90° anniversario, ma la sua è una storia millenaria, le cui tracce si ritrovano nel romanico della cattedrale e in quella Via Emilia che l’attraversa ormai da oltre 2000 anni.
Prima del nome attuale si chiamava Borgo San Donnino e quel nome, rimasto nel cuore dei fidentini che amano definirsi borghigiani, è richiamato nello storico appuntamento della Gran Fiera che trova il suo fulcro il 9 ottobre.
Da tre anni uno dei cardini della Gra Fiera di San Donnino è costituito da un appuntamento che ha preso il nome di
#Borgofood, la vera Emilia è qui. Infatti il cibo, nelle sue diverse sfaccettature, dalla materia prima alla trasformazione, è protagonista sia dell’economia fidentina sia della socialità di cui l’Emilia-Romagna è interprete privilegiata.
Il territorio fidentino vanta il primato di essere uno dei poli più importanti per la produzione di Parmigiano Reggiano; inoltre ospita un significativo distretto di tecnologia per l’agroalimentare. Non da meno le vallate e la pianura circostanti hanno una forte vocazione alle coltivazioni con metodo biologico e naturale; per finire con la qualità dell’offerta ristorativa che, nel piccolo microcosmo di un comune, mette in campo alcune tra le migliori trattorie e buoni ristoranti delle province circostanti.
Elementi sufficienti a confermare l’ambizione ad una centralità di richiamo per altre eccellenze agroalimentari che, nei giorni di #Borgofood, si metteranno in mostra nelle piazze della città.
Presidi Slow Food dell’Emilia-Romagna, Consorzi a Denominazione d’origine regionali, caseifici del Parmigiano Reggiano, espositori dell’anteprima di November Porc, insieme ad altri partner come Fa’ la cosa giusta e Orto Colto saranno gli animatori di una
kermesse di produzioni eccellenti da scoprire, degustare, acquistare attraverso un racconto il cui filo conduttore sono proprio le piazze della città.
La piazza è un concetto squisitamente italiano (ed europeo) che, mai come in questo periodo storico, è emblema di socialità; una piazza italiana è, da sempre, la somma di variegati e diversi apporti individuali (l’edicola, il bar, la bottega, il mercato) ed è il frutto di una lenta costruzione collettiva – la residenza municipale, la chiesa, il museo – che determina il linguaggio di quella comunità.
Sulle piazze fidentine, o borghigiane che dir si voglia, trovano dunque spazio gli espositori di #Borgofood, oltre 200 tra agricoltori, produttori, vivaisti, vignaioli e mastri birrai, che convergono dalle province emiliane, dalla Via Francigena di cui Fidenza è tappa autorevole, dai luoghi dove si coltiva e produce benessere. Un appuntamento da non perdere per trovare la vera Emilia e assaggiare il piatto simbolo di Fidenza:
l’anolino che, proprio in quei giorni, ottiene la
Denominazione d’Origine Comunale.
Per il programma:
www.borgofood.it