Risale al
1932 la denominazione Chianti Colli Fiorentini, un disciplinare produttivo severo che tutela un vino emblema dell’Italia nel mondo e che comprende
18 Comuni tra i quali Firenze e le morbide colline circostanti, gli estesi vigneti di proprietà delle nobili famiglie fiorentine, che qui avevano le proprie residenze di campagna, e un tempo arrivavano fino alle porte della città. Un territorio particolarmente vocato nel quale
26 aziende agricole della Docg si riconoscono nel
Consorzio Chianti Colli Fiorentini, che proprio nel 2015 festeggia i primi vent’anni della fondazione, una presenza che con la sua attività ha sempre garantito i produttori attraverso concrete azioni di sorveglianza e promozione e che si appresta a partecipare al Vinitaly in modo significativo. Il Chianti Colli Fiorentini, che unisce al Sangiovese altri vitigni autoctoni toscani, a partire dal Canaiolo e dal Colorino, pur con tutte le peculiarità delle diverse zone, terreni e produttori, è un vino antico e al tempo stesso moderno, le cui caratteristiche organolettiche esprimono un corpo mai eccessivo, grazie a un uso del legno moderato se non addirittura inesistente, colori brillanti, profumi freschi e grande equilibrio. Il Docg Chianti Colli Fiorentini, grazie al proprio consorzio, conferma la presenza alla kermesse veronese, presentando nell’edizione di quest’anno una novità. I 70 mq dello stand all’interno dell’area riservata ai vini della Toscana
(Hall 9 | Stand C13), ospiteranno le bottiglie dei rispettivi produttori con il bollino del ventennale, un leone rampante - marchio storico del Consorzio - incorniciato da una filigrana dorata recante la dicitura
“Anniversary 1994 - 2014”, una personalizzazione che per un intero anno caratterizzerà le etichette della denominazione. Un modo concreto per evidenziare l’attività dell’ente di tutela, proprio nel ventennale dalla nascita, e una buona scusa per i tanti estimatori di conoscere e assaggiare le nuove annate disponibili della denominazione, spaziando dalla vendemmia 2013 alla vendemmia 2012 per le Riserve.
Per saperne di più:
www.chianti-collifiorentini.it
Luca Bonacini