Una grande ed accogliente casa, un progetto di famiglia, una tavola che si riempie di prodotti di eccellenza. Casa Lerario potrebbe essere descritta, in estrema sintesi, così. Nata nel 1984 come casa di campagna della famiglia Lerario, in poco tempo ha cominciato ad essere dapprima location di feste ed eventi e poi, nel 1997, è diventata un agriturismo in piena regola.
Merito della tenacia e della passione di Pietro Lerario, ma anche del talento in cucina di sua mamma Tatiana Bruno. “Venendo da Napoli avevamo voglia di terra, di agricoltura, ma non la conoscevamo affatto. Grazie ai contadini incontrati qui abbiamo imparato e compreso tante cose, così ho cominciato ad acquistare gli appezzamenti circostanti e ad ampliare le nostre produzioni, gran parte di ciò che portiamo in tavola proviene dalla nostra azienda”.
Oggi Casa Lerario può contare su 23 ettari tra vigne, uliveti, frutteti ed un’area dedicata all’allevamento di ovini, bovini e suini neri casertani. A chiudere il cerchio ci sono tre piccoli appartamenti, per consentire un rilassante soggiorno nella natura.
Ai piedi del Monte Taburno, Melizzano è un piccolo borgo in provincia di Benevento. Qui l’agricoltura traina l’economia, ricca di biodiversità e di eccellenze. “Per me parte tutto dalla conoscenza della materia prima, dalla voglia di approfondire e scegliere con consapevolezza quali ingredienti e prodotti portare in tavola”, sottolinea Pietro Lerario. “Siamo cresciuti con questa grande casa, piano piano, devo ammettere che mia mamma non aveva frequentato molto la cucina fino a quando abbiamo dato vita a Casa Lerario, eppure oggi la sua bravura è una grande risorsa per tutti noi”.