I professionisti della gastronomia italiana continuano a regalarci il loro punto di vista sul legame tra la cucina di livello e il territorio, commentando la frase del grande Tonino Guerra per l’evento di Chef to chef “Cento mani di questa terra Duemiladodici”:
“La grande cucina non nasconde il sapore della terra dalla quale nasce”
Alessandra Locatelli
I commenti degli ospiti:
Aurora Mazzucchelli, chef patron “Ristorante Marconi”, Sasso Marconi
La terra dona: noi dobbiamo conoscerla, amarla, trasformarla. E terra significa tutto, erbe spontanee, carne, verdure dell’orto, pesce…
Massimiliano Alajmo, chef patron “Ristorante Le Calendre”, Sarmeola di Rubano
La nostra filosofia si basa sul concetto di IN.GREDIENTI, ovvero entrare, avanzare verso il nucleo, attraverso l’ascolto e la frequentazione della materia...
Filippo Chiappini Dattilo, chef patron “Antica Osteria del Teatro”, Piacenza
La terra ci offre gli antichi sapori, il nostro compito è quello di conoscerli e valorizzarli in sinergia con chi li produce...
Claudio Cesena, chef patron “Antica Osteria della Pesa”, presso Relais Cascina Scottina, Cadeo
I sapori della terra sono il frutto dell’attenzione per la ricchezza che viene da noi. Ma è una ricchezza spesso mascherata, da portare alla luce e da proporre alla clientela con il massimo rispetto...
Giuliana Saragoni, chef patron “Locanda del Gambero Rosso”, San Piero in Bagno
La cucina tradizionale è la mia anima. È la zuppa di erbe spontanee che raccoglie mio marito...
Mario Gambigliani Zoccoli, Presidente Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Il sapore della terra è il sapore del tempo. A Modena abbiamo il prodotto più veloce e più lento in assoluto...