Le più significative bollicine francesi si svelano agli eno appassionati nel più importante appuntamento annuale dello champagne, in programma a Firenze
martedì 7 ottobre, presso il prestigioso Palazzo Borghese. In via Ghibellina 110, a pochi metri dalla cantina forse più estesa del mondo
l’Enoteca Pinchiorri, le maison più rappresentative si incontrano per stappare le migliori cuvèe in occasione della Giornata Italiana dello Champagne 2014. L’affascinante città dei Medici con tutti i suoi tesori, accoglie l’importante evento nel piano nobile dello storico palazzo Borghese, circa 700 metri quadrati, nella Galleria Monumentale e nella Sala degli Specchi, non lontano da dove Mozart intratteneva con la sua musica gli ospiti dell’aristocratica famiglia Ciofi. Un’ appuntamento da non perdere dunque per gli estimatori delle bollicine, che quest’anno si svolge a Firenze e non a Milano, e che si preannuncia molto partecipata, una full immersion che impegnerà i professionisti del vino
dalle 12 alle 19,30 con la possibilità di assaggiare un centinaio di cuvèe differenti, il meglio delle case presenti, in un trionfo di perlage raffinati e ricchi di storia. L’organizzazione della Giornata Italiana dello Champagne, un evento annuale con marchi selezionati, molto atteso da ristoratori, albergatori, sommelier professionisti, enotecari, giornalisti e autorità, non solo del mondo del vino, sarà come sempre curata dall’efficiente
Bureau du Champagne in Italia (emanazione del Comité Champagne – CIVC), che opera nella Penisola da oltre vent’anni, per difendere e promuovere la denominazione Champagne e intrattenere i rapporti con la stampa, gli importatori, e i formatori. Un organismo autorevole affidato all’abile e dinamico
Domenico Avolio, che dispone anche di un’approfondita documentazione sullo Champagne in italiano e in francese, e di 5.000 foto in alta risoluzione, disponibili sul sito
www.phototheque.champagne.fr. Tra le bollicine più attese, la degustazione della
maison De Venoge con la special cuvèe Louis XV 1995, importata da Première srl, di Mario e Alessandro Federzoni.