Giovani vignaioli d’Italia, se avete meno di 35 anni, siete caparbi, seri, talentuosi e capaci di guardare al futuro mantenendo saldo il legame con le vostre radici,
Next In Wine 2012 è il concorso dedicato a voi.
Dopo la fortunata prima edizione vinta da
Pierpaolo di Franco e Davide Fasolini dell’Azienda Dirupi di Ponte in Valtellina, torna il Premio organizzato da
Simonit & Sirch Preparatori d’Uva e dalla
Scuola Italiana di Potatura in collaborazione con l’
Associazione Italiana Sommelier e Bibenda.
Per candidarsi, i giovani uomini e le giovani donne del vino possono accreditarsi e presentare i propri progetti e attività, entro il 28 settembre, attraverso il web su
www.nextinwine.it o sulla pagina facebook
www.facebook.com/nextinwine.
“Siamo convinti che il vigneto Italia ha ancora tantissime potenzialità da esprimere, che possono far compiere ai nostri vini un nuovo balzo in avanti sia nella qualità che nella personalità” ha dichiarato
Marco Simonit. “Un vino, per emergere oggi, deve affermarsi per la sua forte identità, attraverso un rapporto esemplare tra il vigneto e il terroir da cui proviene e che lo rende unico e inimitabile. Bisogna quindi che il viticoltore collochi al centro del suo progetto enologico le vigne e il lavoro in campagna, che garantiscono il plus necessario perché un vino possa distinguersi ed eccellere.”
Conoscenza, coraggio, progettualità a lungo termine e ottica orientata allo sviluppo meditato e alla sperimentazione come sintesi di tradizione e innovazione: queste le carte vincenti per il vignaiolo di domani. “La viticoltura procede per evoluzione e non per drastica rivoluzione. Il nuovo rinascimento viticolo sarà tale quando la vigna tornerà la vera e insostituibile madre del vino. Un rinascimento che noi vogliamo affidare ai giovani, ai giovani di Next in Wine.”
Il vincitore sarà proclamato a Roma il 24 novembre 2012, in occasione della presentazione della
Guida Duemilavini 2013: il Premio consiste in un quadro, espressione del talento e del lavoro in vigna, di Gianpaolo Spagnoli, giovane artista emergente.
A selezionare i partecipanti sarà una
giuria presieduta da Attilio Scienza, Preside del Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia della Facoltà di Agraria di Milano, e composta da illustri protagonisti del mondo dell'enologia, ovvero François Murisier Vice-presidente dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino; Francesco Gagliano dell’Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari SOAT della Regione Sicilia; Gianluca Macchi Direttore del Centro Ricerca Internazionale studi e Valorizzazione per la Viticoltura di Montana CERVIM; Fabio Mencarelli dell’Università della Tuscia; la giornalista Clementina Palese dell’Informatore Agrario; Enrico Peterlunger dell’Università di Udine; Diego Tomasi del CRA – VIT di Conegliano e membro del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura.