Secondo i dati diffusi di recente da Federalimentare, l’industria alimentare italiana starebbe registrando una crescita di export pari al + 10,3% nel 2011 su un + 10,5% del 2010, traducibile in circa 4 miliardi di euro: un fenomeno che si sta confermando anche nel 2012, indice di uno sviluppo qualitativo promosso e sostenuto da eventi come Cibus, la fiera agroalimentare che vedrà la sedicesima edizione a Parma dal 7 al 10 maggio 2012.
L’indagine di Federalimentare mostrerebbe un possibile e probabile margine di crescita ancora elevato: il goodwill per il modo di vivere e di mangiare italiano starebbe crescendo a ritmi vertiginosi in tutto il mondo e, sorprendentemente, anche nei paesi BRIC. Il booking effettuato dai buyers overseas per Cibus 2012 vede la presenza di tutte le insegne leader dei Paesi emergenti e un incremento del 30% da parte dei mercati storici di sblocco, come USA, Gran Bretagna e Germania. Parte del crescente interesse è dovuto anche alla partnership con la fiera alimentare Anuga, che ha condiviso con Fiere di Parma un progetto di sviluppo volto a fare di Parma e Colonia gli appuntamenti di riferimento, uno per anno, per la business community mondiale del Food.
Grazie a Federalimentare, Cibus si conferma una delle poche fiere al mondo organizzata “per le aziende dalle aziende”, tanto che il Cibus Export Desk sta diventando un istituto permanente dove le aziende alimentari sviluppano relazioni con i retailers esteri.
A Cibus 2012 si svolgerà quest’anno l’“International Cibus Award”, un premio ai retailers che meglio hanno saputo esprimere gli assortimenti più efficaci con le eccellenze del Made in Italy nell’agroalimentare. Tra le novità, inoltre, uno spazio di 4.000 mq sarà dedicato alle aziende del settore dei cibi surgelati, MicroMalto con i birrifici artigianali, e “Venditalia Self Expo”, dove il negozio automatizzato verrà presentato come partner ideale e complementare del canale retail.
“Ci prefiggiamo di riunire tutta la filiera, dagli agricoltori di Confagricoltura ai Consorzi produttori di prodotti Dop e Igp, dai produttori industriali di salumi, formaggi e pomodoro a quelli del surgelato, dai produttori di prodotti tipici delle varie Regioni alla Grande Distribuzione” ha dichiarato Elda Ghiretti, brand manager di Cibus. Sarà risaltato dunque lo spazio dedicato alla “Piazza dei prodotti Dop e Igp”, realizzata in collaborazione col Ministero dell’Agricoltura, in cui esporranno i Consorzi di tutela Italiani, mentre la “Scuola Internazionale di Cucina Italiana Alma” ha organizzato il concorso “Alma Caseus” che premierà i migliori formaggi italiani.
Per info:
www.cibus.it