Cinque regioni e sedici scuole: da qui usciranno i due studenti all’ultimo anno degli Istituti Alberghieri che potranno frequentare la prestigiosa Scuola Internazionale di Cucina Italiana ALMA, grazie a due borse di studio messe in palio dal Consorzio di Tutela del Taleggio in un concorso tutto dedicato ai giovani talenti italiani.
Gli studenti degli istituti di Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto ed Emilia Romagna che parteciperanno si sfideranno a coppie, nelle quali un allievo gareggerà per la cucina e l’altro per la sala, con prove teoriche e pratiche di cucina, abbinamento e servizio. La coppia che sarà ritenuta dalla commissione di esperti del settore la più qualificata potrà entrare di diritto ad ALMA: uno dei vincitori potrà frequentare il Corso Superiore di Cucina Italiana (10 mesi) e l’altro il Corso Superiore di Sommellerie (6 mesi).
Massimo Taddei, Presidente del Consorzio Tutela Taleggio, ha così commentato l’iniziativa nella conferenza stampa di presentazione: “Speriamo di coinvolgere i ragazzi facendo leva sulla loro curiosità e contando sulle loro capacità, che, come per il Taleggio, devono essere riscoperte e valorizzate, portando così al comune obiettivo di crescita e formazione che la Scuola ed il Consorzio hanno in animo”.
Renato Brancaleoni, direttore di ALMA Caseus, ha approfondito gli aspetti tecnici e organolettici del Taleggio insieme ai docenti degli Istituti alberghieri coinvolti, entusiasti dell’iniziativa;
Davide Belletti dell’Istituto alberghiero di Castel San Pietro Terme (BO), Istituto titolare del premio ALMA Caseus 2013 sezione juniores ha infatti affermato che questo concorso “è un ottimo punto di partenza per valorizzare un prodotto di qualità tramite giovani studenti, futuri portavoce della cucina italiana”.
A chiudere in bontà ha pensato lo chef di ALMA
Cristian Broglia che ha illustrato ai presenti le diverse declinazioni in cucina del taleggio.