Sabato 15 ottobre Bologna diventa la capitale europea della lotta contro lo spreco dell’acqua. Una giornata fitta di appuntamenti teatro di iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul grave problema dello spreco di risorse naturali. Andrea Segré, dell’Università di Bologna, promotore di LAST MINUTE MARKET nonché sostenitore di questo lodevole sforzo assieme a Unicredit, Camst, Eni e Fondazione Golinelli, in conferenza stampa ha tenuto ha sottolineare che “sono tante le persone della cultura, dello spettacolo e del mondo scientifico ad averci messo la faccia nella riuscita dell’ iniziativa che ebbe inizio la prima volta nel 2010 con la giornata contro lo spreco di cibo”. “Quest’anno - spiegano i promotori - viene affrontato il tema dell’acqua e nel 2012 sarà il momento di parlare di energia”.
L’iniziativa ha già ottenuto i primi importanti riconoscimenti avendo portato il Parlamento Europeo ad avviare l’iter per dichiarare il 2013 Anno Europeo contro lo spreco e inserire così il tema della lotta agli sprechi nell’agenda europea come richiesto nella Dichiarazione approvata nell’ottobre 2010 a Bruxelles per abbattere del 50% gli sprechi in Europa entro il 2025.
Il problema degli sprechi di acqua è un tema che solo apparentemente non riguarda i Paesi occidentali, basti pensare che solo in un anno in Italia il settore ortofrutticolo accumula oltre 37 mila tonnellate di ortaggi non venduti , pari a una quantità virtuale di acqua sprecata corrispondente a un decimo dell’intero Mare Adriatico. Numeri emersi da una ricerca che ha portato alla luce situazioni di spreco davvero preoccupanti che il mondo politico non può tacere.
Patrizio Roversi, tra i testimonial dell’iniziativa ha puntualizzato che il problema è delicato e dipende tanto dalla sensibilità che si riesce a trasmettere ai consumatori, perché “ il problema non consiste tanto nel consumare meno, ma nel consumare con consapevolezza e intelligenza”. Parole sacrosante che nella giornata del 15 ottobre si cercherà di far emergere attraverso piccoli consigli e buoni costumi. Come per esempio ha fatto la cooperativa di ristorazione Camst che per l’occasione intenzione presenterà un piatto a basso impatto idrico: zuppa di patate e fagioli, proponendo ai cittadini che sicuramente parteciperanno numerosi alle celebrazioni un “modo consapevole per alimentarsi rispettando allo stesso tempo - come ha ricordato Antonella Pasquariello, direttore immagine di Camst – le risorse naturali”. Nel programma è prevista la presentazione del “libro Blu dello spreco dell’acqua”, l’illustrazione del Rapporto sullo spreco alimentare del Parlamento Europeo autorevolmente presentato dal presidente della Commissione Agricoltura Prof. Paolo De Castro e nel pomeriggio alle 18 alla cineteca di Bologna ci sarà la proiezione del film documentario “Taste the Waste” del regista Valentin Thurne che parteciperà assieme ad altri qualificati ospiti al dibattito alla fine della proiezione.
Roberto Martinelli