Sarà Verona la prossima città ospitante il convegno mondiale di “Uib – Union Internationale de la Boulangerie”, in programma a Veronafiere dal 14 al 16 ottobre prossimi. La “Uib” conta circa 300.000 affiliati tra i produttori di pane, provenienti da tutti e cinque i continenti, per un indotto che supera i quattro milioni di addetti. Quello di Verona sarà il primo congresso ospitato in Italia, e la sua organizzazione sarà a cura della “Fippa – Federazione italiana panificatori, pasticceri a affini”, che rappresenta il nostro Paesi all’interno dell’Unione internazionale.
Il congresso di Verona vedrà oltre 50 delegazioni provenienti da tutto il mondo, per un confronto sui temi comuni e le sfide che attendono il settore per i prossimi anni: dalle questioni economiche alla formazione del personale, dal ricambio generazionale dei maestri dell’arte bianca fino alle nuove strategie di marketing e comunicazione.
“Alcune tra le sfide più importanti si giocano sul piano dell’internazionalizzazione. – ha dichiarato il presidente di Fippa, Franco La Sorsa - Pensiamo ad esempio alle direttive e ai regolamenti comunitari, che sempre più spesso incidono sulle attività di impresa nei singoli Paesi dell’Unione europea, oppure ai flussi delle materie prime, che sempre più varcano i confini comunitari in entrata e in uscita. Ma proprio per l’attenzione che da sempre Veronafiere e Siab, il Salone internazionale dedicato a pane, pasticceria e derivati, dedicano all’internazionalizzazione, è stata scelta questa città come sede del congresso di Uib”. Tra le tematiche oggetto del convegno, come annunciato da La Sorsa, un posto speciale verrà infatti dedicato agli aspetti legislativi e alle dinamiche di mercato legate alla globalizzazione.
Nel corso dell’evento verrà consegnato il premio “Fornaio dell’anno”, quest’anno aggiudicato dallo statunitense Hans Nadler. In conclusione, 16 ottobre, Uib, Fippa e Siab celebreranno insieme la “Giornata mondiale del pane”.