In questa settimana la sede dell’Università Cattolica a Piacenza ospiterà il corso di legislazione agroalimentare “International food law”, organizzato in partnership con la Michigan State University, aperto ai professionisti di alto livello già operativi nelle multinazionali, nel mondo accademico o in enti governativi, per un totale di 21 nazioni rappresentate.
“Si parla spesso di internazionalizzazione della formazione universitaria: ebbene questo non significa solo mandare all’estero i nostri studenti, cosa che facciamo regolarmente attraverso i vari programmi internazionali e le partnership attive con numerose università estere – ha affermato il preside della facoltà di Agraria Lorenzo Morelli –. Internazionalizzazione significa anche essere polo di attrazione per università e aziende estere, centro riconosciuto come leader per la ricerca e la formazione in determinati settori. Ci lusinga dunque che l’università del Michigan ci abbia voluto come partner di questo progetto.”
Il corso si candida a diventare un primo forum di dialogo e scambio tra i partecipanti e i rappresentanti delle principali autorità di regolamentazione (Fao, Efsa su tutti). La collaborazione con la facoltà di Giurisprudenza, in questo caso, sarà fondamentale per approfondire tutte le tematiche legate alla normativa alimentare e ai problemi della sicurezza dei prodotti.
“Con questa prima iniziativa si apre la strada a un percorso di integrazione delle competenze che porterà ad interessanti sviluppi nell’imminente futuro, sia nel settore della ricerca che in quello della formazione”, ha concluso Morelli.
Per saperne di più:
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