Continua il progetto
Cucina la Salute con Gusto, iniziato lo scorso anno a
Expo grazie all’impegno di
APCI, Andid e LifeGate insieme a un team di aziende, ideato allo scopo di portare la cultura della cucina italiana nel mondo.
Gusto, salute e sostenibilità sono i temi ispiratori, elementi fondamentali strettamente collegati e indispensabili per una cucina sana, godibile e rispettosa dell’ambiente, come ha ribadito in occasione della presentazione svoltasi a
Mantova,
Roberto Carcangiu, presidente
APCI: “È molto importante che i cuochi imparino a cucinare in modo salutare, perché il cuoco è di fatto un mediatore tra la natura e la tavola, in grado di rendere interessante qualcosa che altrimenti non sarebbe godibile”. Proprio la mediazione dei cuochi diventa, dunque, un elemento fondamentale che permette di ottenere, ha spiegato
Elena Piovanelli di
Andid: “Una sinergia virtuosa che ha lo scopo di trasmettere concetti di gusto equilibrato e sostenibile”. Sostenibile, certamente, perché il rispetto per il pianeta che viviamo è una condizione imprescindibile, concetto che
LifeGate da sempre sostiene e che trova nelle attività virtuose di molte aziende italiane un sostegno concreto; attraverso una comunicazione corretta tesa a fornire la somma dell’impatto ambientale, gusto, salute e sostenibilità costituiscono un insieme di fattori in grado di fornire un indirizzo utile agli utenti.
Sonia Re, direttore generale di APCI ha dichiarato: “La città di
Mantova non è stata scelta a caso per dare inizio al percorso. Nominata capitale lombarda della cultura 2016, infatti, rappresenta degnamente i valori culturali che il progetto intende comunicare e che si svolgerà attraverso la partecipazione di 7 istituti alberghieri, luoghi simbolici in quanto formatori dei futuri cuochi e professionisti del settore”.
Le scuole selezionate, nel corso dell’anno 2016/2017 parteciperanno a un ciclo di
Academy di Cucina durante il quale ogni studente preparerà 3 ricette del territorio in linea con i valori del progetto. Le 3 ricette giudicate meritevoli, in ogni scuola, saranno in seguito pubblicate in un ricettario, per un totale di 21 ricette, che formeranno il contenuto del volume
“Cucina la Salute con Gusto – la visione dei futuri chef”, séguito del volume edito lo scorso anno che già ha riscosso grande interesse.
A conclusione del percorso i migliori 7 studenti prenderanno parte a un casting durante la prossima edizione di
Host a
Milano. Durante la manifestazione presenteranno la loro ricetta a una giuria di esperti: in palio uno stage presse
CIR Food e uno stage presso
l’Accademia di Gualtiero Marchesi, il grande Maestro della cucina italiana, che ha espresso il suo illuminato punto di vista dichiarando: “La sintesi del cuoco si riassume in una sola parola: semplicità. Sono 3 i passi attraverso i quali si raggiunge la perfezione: rifarsi alla tradizione, tradirla, ritrovarne il senso. La conoscenza e il rispetto delle materie prime restano sempre le basi della cucina”.
In linea con la filosofia trasmessa, il progetto
Cucina la Salute con Gusto si avvale del sostegno di un team di aziende del settore che da sempre hanno abbracciato i concetti espressi dall’iniziativa: Ballarini, F.lli Carli, Pomì, Granarolo, Orogel, Molino Pasini, Staub, Zwilling e Chemours.
Marina Caccialanza
Nella foto di Carlo Fico: Gualtiero Marchesi con Roberto Carcangiu, presidente APCI