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Da Eggs c’è Mondo n’Uovo

05/11/2024

Da Eggs c’è Mondo n’Uovo

L’inaugurazione si è svolta lo scorso 29 ottobre, ma la mostra resterà aperta fino alla fine dell’anno. A Milano, nel cuore del quartiere Brera, zona artisticamente famosa, nei locali di un ristorante molto speciale per l’originalità della proposta, si possono infatti ammirare 14 opere d’arte realizzate nelle Botteghe d’Arte del Mapp, il Museo di arte contemporanea dellex istituto psichiatrico Paolo Pini.

Il locale si chiama Eggs, il ristorante che ha dato una svolta nuova alla ristorazione di Trastevere con il suo menu a base di uova e da pochi mesi è approdato anche a Milano. La mostra si chiama Mondo n’Uovo e consente di ammirare le opere realizzate da artisti delle Botteghe d'Arte che hanno partecipato a uno stage organizzato dal Mapp con Riccardo Gusmaroli, noto artista veronese contemporaneo e in passato fotografo di architettura e di still life. 

Foto AirForce_La Nascita Di Una DivinitàFoto AirForce_La Nascita Di Una Divinità

Un luogo d’incontro e l’arte come cura

Il Mapp, inaugurato nel 1995 quando era ancora aperto il manicomio, poi chiuso nel ‘99, nasce da un’idea di Teresa Melorio e Enza Baccei (Fondatrici dell'Associazione Arca Onlus), con la collaborazione del Dipartimento di Salute Mentale dell'Ospedale Niguarda, la direzione artistica di Marco Meneguzzo e l'adesione di alcuni artisti (tra gli altri Enrico Baj) e alcune note gallerie e istituzioni d'arte milanesi. 

L'obiettivo del progetto era trasformare l'ospedale psichiatrico Paolo Pini in un luogo di incontro dove il "fare arte" fosse occasione di scambio di idee e condivisione di esperienze culturali e artistiche tra i cosiddetti "sani" e "malati". Un modo per contribuire alla cura e alla trasformazione di un luogo che per anni era stato un simbolo di incomunicabilità.

Oggi il Mapp ospita una collezione permanente di lavori che comprende murales, installazioni e sculture dislocate nel parco del Paolo Pini, all'esterno e all'interno dei padiglioni, e da una raccolta di opere realizzate "a quattro mani" da artisti e i frequentatori delle Botteghe d'Arte.

 

L’uovo, semplice e complesso

Riccardo Gusmaroli, ideatore di Mondo n’Uovo, ha voluto esprimere con questo progetto l’universo misterioso che comunica con l’esterno. L’uovo, infatti, rappresenta una casa, ha una struttura e una sostanza, racchiude una personalità, una realtà divertente o drammatica. Le opere realizzate sono espressione dei sentimenti e delle sensazioni che ogni artista sente nel suo intimo, come la dottoressa Baccei spiega: “La mostra prosegue un percorso iniziato 30 anni fa alle Botteghe d’Arte del Mapp, dove l’arte è considerata un processo in cui tutte le possibili forme creative si contaminano e generano un mondo nuovo, una sosta che consente di sconfinare oltre l’ovvio e di nutrirsi dell’ignoto. Questa è arte che cura”. 

Lottici, Sono IndecisoLottici, Sono Indeciso

Le uova, il principio 

Da Eggs le uova sono il dna della cucina, piatto principale o ingrediente base di infinite ricette. E’ intorno a questo ingrediente che nasce Eggs, con la sua carta delle carbonare e una cucina in cui ogni piatto contiene almeno una forma d’uovo, anche di pesce, e dove nel menù non manca mai lo zabaione. A capo della brigata Barbara Agosti, una chef che si ispira alla cucina artigianale, fatta in casa, ma elaborata con passione e competenza. Come il suo piatto più noto, lo Strapazzo, la rivoluzionaria carbonara da passeggio, nelle sue versioni classica, al tartufo e con la ‘nduja. Da Eggs la ricerca delle materie prime sta alla base di tutto, a filiera corta e provenienti da piccoli produttori specializzati, come nel caso delle uova, acquistate da allevamenti bio e sostenibili. 

Cavallo di battaglia è la Carta delle carbonare. Una dozzina di variazioni, che partono dalla classica ma aggiungono agli ingredienti base diverse opzioni divise per colore: l’arancione con zucca mantovana; la porpora con il petto d’anatra al posto del guanciale; la viola con cipolla rossa caramellata; la nera con il tartufo nero. Versino di carbonare vegetariane e una vegana. 

La Chef Barbara AgostiLa Chef Barbara Agosti

La sede ideale per questa mostra unica nel suo genere visto che tutto il concept del menu di Eggs, come suggerisce il nome, ruota intorno alle uova, che la chef Agosti così definisce: “L’’idea è che, dopo essere venuti a vedere e a mangiare le uova da noi, si possa poi andare a esplorare il Paolo Pini, che è uno straordinario museo a cielo aperto e un luogo di sofferenza trasformato in spazio d’arte”. 

 

Le opere delle Botteghe d’arte esposte fino a fine anno nel ristorante di via Solferino 35 a Milano saranno acquistabili con offerta volontaria e il ricavato servirà a finanziare le attività del Mapp. 

Da Eggs c’è Mondo n’Uovo
a cura di

Marina Caccialanza

Milanese, un passato come traduttrice, un presente come giornalista esperta di food&beverage e autrice di libri di gastronomia.
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