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Dal 1° maggio stop a mascherine e green pass nei ristoranti e nei bar

01/05/2022

Dal 1° maggio stop a mascherine e green pass nei ristoranti e nei bar

26 mesi sono stati davvero lunghissimi, hanno cambiato molte cose nel mondo, si sono affermate nuove modalità di vita, c’è stato molto dolore, le aziende più attente alla trasformazione (in qualsiasi settore) hanno resistito seppur con grande fatica, si è ampliata a dismisura l’incapacità nelle persone di valutare ogni cosa con la dovuta serenità e intelligenza ma alla fine pare che ce l’abbiamo fatta. 

 

Ci saranno ancora molti mesi di convivenza con questo maledetto Covid ma la scienza ha fatto il suo dovere. Ora restano le macerie, ancora difficilmente quantificabili sotto il profilo psicologico, un diverso rapporto con il lavoro e il tempo libero, ma soprattutto la voglia di ricominciare, tenendo presente cosa abbiamo passato, di ricostruire un mondo che, si spera, possa essere ancora globale ma con giudizio.

La ristorazione, in Italia in particolar modo, è stata particolarmente colpita dall’evento pandemico ma, anche qui, chi era bravo prima ora diventerà ancora più capace e lo si vede già da ora.

 

“Dopo 26 mesi di restrizioni e impedimenti, finalmente dal 1° maggio la vita nei pubblici esercizi torna alla normalità. Lo stop all’esibizione del Green Pass per i clienti determinerà una riduzione notevole del carico di lavoro per i gestori e i dipendenti di bar e ristoranti che fino ad oggi sono stati costretti a controllare in media 20 milioni di certificati verdi ogni giorno. Ma anche la fine dell’uso della mascherina all’interno dei locali rappresenta, soprattutto dal punto di vista psicologico, un ritorno a condizioni di lavoro normali. A questo punto, però, non si può fare il percorso a metà. Come Federazione dei Pubblici esercizi auspichiamo che anche i protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro si adeguino con coerenza alle nuove disposizioni di legge eliminando l’obbligo per i dipendenti di indossare la mascherina.  Saranno le imprese a valutare quale sia la scelta migliore da fare in relazione all’evoluzione del quadro dei contagi e all’organizzazione dell’attività”. 

Con questa dichiarazione Aldo Cursano, vice-presidente vicario di FIPE-Confcommercio, ha salutato le nuove disposizioni del governo che prevedono l’abbandono della mascherina e dell’esibizione del Green Pass dal 1° maggio.

a cura di

Luigi Franchi

La passione per la ristorazione è avvenuta facendo il fotografo nei primi anni ’90. Lì conobbe ed ebbe la stima di Gino Veronelli, Franco Colombani e Antonio Santini. Quella stima lo ha accompagnato nel percorso per diventare giornalista e direttore di sala&cucina, magazine di accoglienza e ristorazione.
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