L’Emilia Romagna trionfa nei concorsi enologici internazionali, imponendosi con numerosi riconoscimenti e menzioni sul panorama mondiale sempre più attento alle sue aziende, e confermando quanto il settore stia investendo per consolidare la propria posizione sui mercati esteri.
Il
DECANTER WORLD WINE AWARDS 2012 assegna così 1 medaglia d'oro, 5 argenti e 17 medaglie di bronzo alle aziende emiliano romagnole, oltre a 16 vini consigliati.
L'
INTERNATIONAL WINE AND SPIRIT COMPETITION 2012 di Londra le conferisce invece 1 medaglia d’oro con menzione speciale - gold outstanding (3 in totale sono andate all'Italia), 2 medaglie d’argento con menzione speciale - silver outstanding (2 su 47 assegnate all'Italia), 8 medaglie d’argento su 263 all'Italia e 20 medaglie di bronzo su 291.
L’
INTERNATIONAL WINE CHALLENGE 2012 premia le aziende della regione con 2 medaglie d'argento, 12 di bronzo e ben 17 sono stati i vini consigliati.
Risultati a dir poco eccellenti: le tipologie di vino più apprezzati sono Sangiovese e Lambrusco, ma anche l’Albana, il Pignoletto e i piacentini Malvasia e Gutturnio. Ma la vera sorpresa è quella della Spergola, autoctono recentemente riscoperto nell’area di Scandiano (RE), premiato con la medaglia di bronzo dei Decanter World Wine Awards.
Una delle aziende che ha fatto incetta di medaglie è la
Umberto Cesari (
www.umbertocesari.it): “Siamo davvero orgogliosi per l’ottimo risultato dei nostri Sangiovese di punta, Tauleto, Liano e Yemula, che hanno conquistato l’Argento al DWWA” ci ha raccontato
Gianmaria Cesari. “Premi come questi costituiscono una grande ricompensa per chi fa il nostro mestiere, ci ripagano per il lavoro svolto e ci spronano a continuare sulla via intrapresa, la via della qualità.” L’azienda di Castel San Pietro, nel bolognese, da oltre quarant’anni si impegna per la valorizzazione del Sangiovese e dell’Emilia Romagna: “Mio padre è stato il capofila di un gruppo di viticultori illuminati che sono partiti armati spesso solo della loro passione e della loro valigia per portare all’estero la nostra cultura e il nostro vino” continua Cesari. “Guardando il medagliere dell’Emilia Romagna, così ricco, ci si rende conto che il lavoro di queste persone ha dato i suoi frutti e che sempre più, all’estero, la nostra regione è sinonimo di vino di qualità.”
Un bel risultato per Umberto Cesari e per tutta l’Emilia Romagna!