È un gesto
al tempo stesso simbolico e concreto quello che l'Istituto alberghiero
provinciale di Levico – assieme agli istituti dell'Enaip di Ossana, Riva del
Garda, Tione e Tesero – si appresta a fare, per la notte di Natale: fare arrivare
sulle tavole di chi è in difficoltà uno Zelten, il dolce tipico che si prepara
in Trentino Alto Adige per queste festività. Il progetto è stato ribattezzato
“Dolce Dono”, e ha già raccolto l’adesione entusiastica della Rete Nazionale
degli Istituti Alberghieri. Cucinati dagli studenti degli Istituti per la
formazione professionale alberghiera i dolci verranno offerti la sera del 24
dicembre nei centri Caritas e verranno anche distribuiti nei pacchi-dono
destinati alle famiglie a casa.
Ogni anno - ricorda Federico Samaden, dirigente dell'Istituto di Levico –
organizzavamo assieme alla Caritas, all’Aquila Basket e ad altri sostenitori,
una cena di Natale per le persone sole. Quest’anno non si può fare, a causa del
Covid. Ma non volevamo rinunciare a questo momento che per noi riveste un
significato particolare, perché racchiude i valori profondi del Natale e perché
si inserisce in un percorso motivazionale che attraversa tutto il periodo che i
nostri studenti trascorrono all’interno dei nostri istituti. Da qui l’idea dei
dolci, Zelten e torta di fregolotti, per i centri Caritas e per i pacchi-dono
alle famiglie in difficoltà. Aquila Basket si occupa del packaging, la
cooperativa Vales del trasporto dalle scuole, Fondazione Comunità Solidale e
Caritas della distribuzione, sala&cucina è media-partner dell’iniziativa.
Una bella sinergia, per rilanciare il senso di comunità e vincere la
solitudine”.