Donatella Cinelli Colombini sarà la nuova presidente delle
Donne del Vino, da qui al 2019. La produttrice toscana, della cantina Casato Prime Donne, è conosciuta a livello internazionale per la grande intuizione che la portò a dar vita a Cantine Aperte e alla fondazione del Movimento Turismo del Vino prima, a Calici di Stelle poi. Ma il suo curriculum creativo non si ferma certo qui.
Nel 1998 dà vita alla sua azienda, con una precisa impostazione: una cantina tutta al femminile e un premio legato alla valorizzazione del ruolo femminile nel settore enologico.
Per dieci anni, fino al 2011, è stata assessore al turismo della città di Siena dove ha inventato il trekking urbano, una proposta turistica che ora vede coinvolti una trentina di capoluoghi di provincia italiani.
Attualmente è presidente del Consorzio di vino Orcia, nel cuore del territorio Patrimonio dell’Umanità UNESCO, e consigliere del Consorzio Brunello di Montalcino.
“Sono molto soddisfatta di essere stata nominata Presidente di questa importante Associazione – dichiara
Donatella Cinelli Colombini, durante il passaggio del testimone con
Elena Martusciello – e dedicherò tutto il mio impegno nella rivalorizzazione delle delegazioni regionali e della figura femminile nel settore vitivinicolo. Il vino appartiene alla storia della mia famiglia e mia personale , motivo in più per affrontare con entusiasmo ed ottimismo le sfide e le opportunità che questo nuovo incarico mi offriranno”.
Alla vice presidenza è stata riconfermata Maria Cristina Ascheri dell’omonima cantina piemontese e sono state elette Nadia Zenato della veronese Cantina Zenato e Daniela Mastroberardino dell’azienda campana Terredora.
Un grande augurio a Donatella Cinelli Colombini, che siamo certi darà un grande impulso alla vita di questa associazione.
Luigi Franchi
luigifranchi@salaecucina.it