Una prova ulteriore della valenza strategica del settore, supportato dall’impegno di tutto il sistema attraverso l’applicazione di azioni di solidarietà, attività di sostegno agli operatori, accordi con i soggetti del mercato e un continuo dialogo con le istituzioni. La continuità produttiva delle filiere DOP IGP esprimono, così, l’importanza del patrimonio economico dei territori italiani, un patrimonio non delocalizzabile e pertanto maggiormente da tutelare.
La crescita del settore, inarrestabile negli ultimi 10 anni, subisce una pausa ma, data la difficoltà del periodo storico, di fatto conferma la capacità di tenuta di un sistema di qualità diffuso in tutto il territorio nazionale.
Il forte dinamismo del sistema delle Indicazioni Geografiche italiane, fra cui l’affermarsi di categorie come le Paste alimentari o i Prodotti della panetteria e pasticceria, si esprime in un comparto agroalimentare DOP IGP che vale 7,3 miliardi di euro alla produzione e nel vitivinicolo imbottigliato che raggiunge 9,3 miliardi di euro.