Cucina genuina: è la qualità che fa la differenza
Chef Di Tondo ha scelto il pesce di mare perché, afferma: “Ha una resa e un sapore diversi dal pesce allevato. Purtroppo siamo consapevoli che il pescato è sempre più scarso, anche nel nostro mare, e la mattina, al mercato, bisogna lottare per conquistare un lotto; per questo talvolta ci affidiamo a fornitori selezionati per garantire l’approvvigionamento. In questi casi valutiamo attentamente e cerchiamo di rispettare la massima qualità possibile”. In carta, d’altronde, compare spesso anche il baccalà che chef Di Tondo definisce: “Una particolarità che appartiene alla storia e alla cultura del luogo, come di tante altre località italiane: in quanto ex repubblica marinara, Trani poteva vantare scambi commerciali con Venezia, Genova, e il baccalà importato dai paesi nordici è sempre stato un’eccellenza che rientra a pieno titolo nel discorso della territorialità”.
Come le carni impiegate nell’elaborazione del menù: “Le nostre preferenze vanno per le carni equine e per l’agnello. Il loro consumo appartiene alla tradizione locale in quanto animali autoctoni, allevati da sempre, e pertanto insiti nelle tradizioni gastronomiche. Cerchiamo sempre di mantenere alta la qualità della materia prima: abbiamo la nostra macelleria di fiducia nel foggiano, Michele Sabatino, che ci fornisce oltre a puledri e agnelli anche maiali e bovini di razza Podolica. Ma, infine, collaboriamo anche con Martini Carni in Piemonte perché la vitella piemontese è il top di qualità. Chi si siede alla nostra tavola deve restare colpito dall’impatto visivo, dal gusto e dal richiamo alla memoria”. Anche questo è retaggio della ‘scuola’ di Aimo e Nadia: in cucina gusto e memoria devono sempre essere presenti. È in questo modo che il cliente torna e rimane, anche tutti i giorni. “Del resto - dichiara chef Di Tondo - è così che si fa business: come ristoratori e imprenditori dobbiamo guardare alla sostenibilità, anche economica, del ristorante e la sinergia con produttori del territorio è la strategia per valorizzare e sostenere l’impresa e il contesto economico”.