Massimo Bottura dell’Osteria Francescana, scende di un posto nella 50° Best Restaurant. Proclamato nella scorsa edizione al primo posto dell’esclusiva classifica, conquista oggi lo scettro di migliore ristorante d’Europa, ma cede il massimo podio del mondo al ristorante Eleven Madison Park di Daniel Humm e Will Guidara a New York, l’anno scorso terzo, segue al terzo posto El Celler de Can Roca di Girona (Spagna), l’anno scorso secondo. Per lo chef modenese nessun rammarico, è stato un anno decisamente da incorniciare con l’ottenimento dei massimi riconoscimenti dalle maggiori guide, la laurea honoris causa appena ricevuta dall’Università di Bologna, e la diffusione planetaria del suo “Refettorio”, le mense gastronomiche dove i grandi chef cucinano per i meno abbienti. E gli altri italiani? Hanno trovato conferma i rumors della vigilia, con Crippa del ristorante Piazza Duomo di Alba, al 15° posto, che l’anno scorso era 17°; i f.lli Alajmo de Le Calandre di Rubano (Padova) al 29°, l’anno scorso era 39°; e Niko Romito del Reale di Castel di Sangro (Aq), che compie un balzo vertiginoso in avanti dall’84° al 43° posto, mentre Davide Scabin esce dalla Fifty e scende dal 46° al 59°, e Umberto Bombana, lo chef bergamasco che esercita ad Hong Kong passa dall'86° al 60° posto. Lo apprendiamo dalla lunga diretta streaming di oggi alle 12 quando è scoccata l’ora dell’attesa “Fifty”, la classifica internazionale che decreta i migliori 50 chef del mondo. Giunta quest’anno alla quindicesima edizione, la cerimonia dei World's 50 Best Restaurants 2017, si è svolta nel suggestivo Royal Exhibition Building di Melbourne in Australia. Una classifica ottenuta come di consueto dai giudizi di 800 esperti di cucina internazionale fra cui chef, giornalisti e critici gastronomici membri della World's 50 Best Restaurants Academy, a cui spetta il compito di selezionare i World’s 50 Best Restaurants. 36 membri di 26 regioni del mondo, che fanno parte dell'Accademia, e possono indicare fino a sette preferenze, di cui tre delle quali per ristoranti al di fuori della propria regione di appartenenza, e almeno 10 membri del panel di ogni regione che cambiano ogni anno.
Luca Bonacini
La classifica 2017
1: Eleven Madison Park (Usa)
2: Osteria Francescana (Italia)
3: El Celler de Can Roca (Spagna)
4: Mirazur (Francia)
5: Central (Perù)
6: Asador Etxebarri (Spagna)
7: Gaggan (Thailandia)
8: Maido (Perù)
9: Mugaritz (Spagna)
10: Steirereck (Austria)
11: Blue Hill at Stone Barns (Usa)
12: Arpège (Francia)
13: Alain Ducasse at Plaza Athenée (Francia)
14: Restaurant Andrè (Singapore)
15: Piazza Duomo (Italia) + 2 posizioni rispetto allo scorso anno
16: D.O.M. (Brasile)
17: Le Bernardin (Usa)
18: Narisawa (Giappone)
19: Geranium (Danimarca)
20: Pujol (Messico)
21: Alinea (Usa)
22: Quintonil (Messico)
23: White Rabbit (Russia)
24: Amber (Hong Kong - Cina)
25: Tickets (Spagna)
26: The Clove Club (Inghilterra)
27: The Ledbury (Inghilterra)
28: Nahm (Thailandia)
29: Le Calandre (Italia) + 10 posizioni rispetto allo scorso anno
30: Arzak (Spagna)
31: Allenò at Pavillon Ledoyen (Francia)
32: Attica (Australia)
33: Astrid (Perù)
34: De Librije (Olanda)
35: Septime (Francia)
36: Dinner (Inghilterra)
37: Saison (Usa)
38: Azurmendi (Spagna)
39: Relae (Danimarca)
40: Cosme (Usa)
41: Ultraviolet (Cina)
42: Boragò (Cile)
43: Reale (Italia) - New Entry dall'84 esimo posto
44: Brae (Australia)
45: Den (Giappone)
46: L'Astrance (France)
47: Vendome (Germania)
48: Tim Raue (Germania)
49 Tegui (Argentina)
50: Hot Van Cleve (Belgio)