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Emergente Pastry 2025, ai blocchi di partenza

25/10/2024

Emergente Pastry 2025, ai blocchi di partenza

Selezionati i pasticceri under 30 del nord Italia che si sfideranno nella finale di Emergente Pastry 2025. A Carate Brianza (MB) presso la cooperativa sociale In-Presa si è svolta la competizione che mette in evidenza le migliori giovani promesse

 

Emergente Pastry, il fortunato concorso ideato da Luigi Cremona e Lorenza Vitali non smette di conquistare l’attenzione del pubblico e degli esperti del settore e ogni volta stupisce per l’entusiasmo e lo spettacolo generato dall’evento. Ogni volta un successo.

Non potrebbe essere diversamente, del resto, quando la regia è affidata a professionisti di così alto valore come la coppia Cremona - Vitali, a uno staff competente e, soprattutto, quando i giovani partecipanti dimostrano tanto talento, tanta iniziativa e creatività uniti a preparazione e competenza. La voglia di “emergere” appunto, quell’input insito e naturale che non può mancare se si aspira a migliorare se stessi e il proprio lavoro. E il sostegno di sponsor eccellenti non può che ribadire l’importanza dell’evento.

Proprio la pasticceria, infatti, tra le diverse arti culinarie, sembra essere quella che manifesta una creatività rinnovata, il desiderio di uscire dagli schemi per diventare elemento di identità e distinzione. Un’arte nella quale è indispensabile un estremo rigore professionale, una preparazione metodica, una precisione millimetrica, più che in cucina. E dove spesso sono le donne a dimostrare determinazione e creatività.
Felice intuizione quella di Luigi Cremona e Lorenza Vitali, che non si fermano alla pasticceria e come tutti sanno estendono il concorso alla cucina e alla sala, ma che con i giovani pasticceri sembrano avere un rapporto speciale poiché sanno scovare talenti brillanti, di cui certamente sentiremo parlare in futuro, giovani professionisti che spaziano in egual misura nella pasticceria da laboratorio e in quella da ristorazione, gemelli diversi ma figli di una stessa madre.

Un esempio di come sarà la pasticceria di domani lo hanno mostrato nel corso della competizione che si è svolta lo scorso 23 ottobre a Carate Brianza, non a caso ospiti di una struttura, la Cooperativa Sociale In-Presa, che si occupa di formazione, di favorire l’aggregazione e offrire opportunità di lavoro attraverso corsi e laboratori artigianali, tra i quali la pasticceria. 

La tappa “nord” del concorso Emergente Pastry 2025 è stata un bel momento di condivisione, durante il quale i giovani partecipanti alla selezione hanno dato prova di cultura e volontà di crescita professionale. Un’immagine positiva e uno sguardo sul futuro. 

Nel cuore della gara

Ma veniamo alla cronaca. Quindici concorrenti, under 30 come da regolamento, valutati da una giuria di esperti composta di maestri pasticceri, chef, pastry chef e giornalisti di settore.
I 4 vincitori avranno la possibilità di prendere parte alla finale che si svolgerà il prossimo mese di febbraio a Milano insieme ai finalisti della selezione centro-sud. 

Ogni concorrente ha preparato due elaborati: uno di pasticceria moderna e uno al forno; inoltre hanno realizzato due tipologie di finger, una dolce e una salata.
Metri di valutazione da parte della giuria:

  • la qualità della tecnica e di gusto dei vari elaborati, 
  • il comportamento professionale, 
  • il modo in cui il concorrente si presenta e illustra i propri dessert 
  • come ha perseguito i dettami della sostenibilità nella realizzazione. 

Ed ora, squillino le trombe per i vincitori della finale, i 4 giovani pasticceri che tra pochi mesi si sfideranno per il titolo di Emergente Pastry 2025. Essi sono:

  • Greta Campione - Villa Naj* di Stradella, Lombardia con il dessert al forno “Cioccolato e agrumi” e quello al piatto “Gianduia, Frutti Rossi e Pinot nero”. 
  • Alessandro Franchi - Hotel Splendide Royal***** di Lugano, Svizzera con il dessert al forno “L’agrume in frolla” e quello al piatto "Sottobosco" mousse al cioccolato fondente, frolla, crumble al cioccolato e sale, gelato al cardamomo e gelatina al lampone. 
  • Sophie Varotto - Le Cattedrali Luxury Relais *****L di Asti, Piemonte con il dessert al forno “Torta Bicerin” e quello al piatto "ZZZ" zenzero, zafferano e zabaione, preparazione quest’ultima che si aggiudica anche il premio speciale “Miglior dessert al piatto”.
  • Raffael Werner - Lamplstube Gourmet all’interno dell’Hotel Lamm**** di Castelrotto, Trentino Alto-Adige con il dessert al forno “Torta Linzer” e quello al piatto “Valrhona cuvèe, more, grano saraceno”. 
Gianduia, Frutti Rossi e Pinot nero  - Greta CampioneGianduia, Frutti Rossi e Pinot nero - Greta Campione
Sottobosco_    mousse al cioccolato fondente, frolla, crumble al cioccolato e sale, gelato al cardamomo e gelatina al lampone Alessandro FranchiSottobosco_ mousse al cioccolato fondente, frolla, crumble al cioccolato e sale, gelato al cardamomo e gelatina al lampone Alessandro Franchi
ZZZ_ zenzero, zafferano e zabaione - Sophie VarottoZZZ_ zenzero, zafferano e zabaione - Sophie Varotto
Valrhona cuvèe, more, grano saraceno - Raffael WenerValrhona cuvèe, more, grano saraceno - Raffael Wener

Toccherà a loro sfidare i colleghi del centro-sud, ovvero:

  • Francesco De Padova del Santa Elisabetta** a Firenze,
  • Michele Di Leva del ristorante Un Piano nel Cielo* del resort Casa Angelina a Praiano in Campania 
  • Nicoletta Nocerino del ristorante Torre del Saracino** a Vico Equense, Campania
  • Matilde Morandi del ristorante Arnolfo** a Colle Val D'Elsa, Toscana 

Alla competizione hanno preso parte egregiamente anche Sebastiano Catalano Puma - 10_11 all’interno del Portrait Milano*****L a Milano, che vince il premio “Miglior dessert da forno” con il piatto "Amor Polenta senza confini"; Alessio Novati - Park Hyatt Milano*****L a Milano, con il finger “Tartelletta noci pecan, mela cotogna” che vince il  premio “Miglior finger food dolce” e Mario Pedicini – Forestis*****L– a Bressanone, che si aggiudica il premio “Miglior finger food salato” con il finger “Panino al vapore, fieno e lievito di birra”.
Insieme a loro Federica Bagnarelli – Stua de Legn all’interno dell’hotel Lac Salin****L– Livigno,  Salvatore Condello – Borgia Milano – Milano, Federica Corvasce - Piano35* - Torino e  Giulio Pini - Bianca Relais*****– Oggiono che, con onore e spirito combattivo hanno dato dimostrazione delle loro potenzialità. 

Emergente Pastry 2025, ai blocchi di partenza
Una giornata che ha dimostrato, ancora una volta, come la pasticceria professionale della ristorazione e dell’ospitalità di fascia superiore stia vivendo una stagione felice e sia segno distintivo della qualità complessiva di una struttura. La pasticceria non è seconda alla cucina e i giovani professionisti dimostrano di saper realizzare dei veri o propri capolavori: per questo sono sempre più ricercati dalle strutture di alto profilo.
Dalla prima edizione, nel 2019, Emergente Pastry ha fatto molta strada e oggi rappresenta un’opportunità preziosa per i giovani pasticceri italiani, un palcoscenico dal quale offrire non solo spettacolo ma la dimostrazione di professionalità, ambizione e lungimiranza. Un modo per aprire la mente e guardare al futuro, un dolcissimo futuro. 
a cura di

Marina Caccialanza

Milanese, un passato come traduttrice, un presente come giornalista esperta di food&beverage e autrice di libri di gastronomia.
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