Con una doppia prova, a Bardolino presso l’Hotel Color e a Merano al Merano Wine Festival, si è svolta la nuova edizione del premio Emergente Sala, l’evento ideato da Witaly, che punta a selezionare le giovani promesse dell’ospitalità italiana.
Sapientemente condotta da Luigi Cremona la manifestazione ha visto in gara dodici giovani professionisti: Giosuè Benincà, responsabile di sala de La Paterna a Giavera del Montello (TV); Erminia Zusi, chef de rang di Bolle Restaurant a Lallio (BG); Davide Giordana, maître a Villa La Bollina a Serravalle (AL); Mariano Carusone, sommelier dell’Inchiostro Restaurant a Peschiera del Garda (VR); Camilla Torresi, chef de rang di Cucine Nervi a Gattinara (VC); Alessia Chignoli, chef de rang senior a Villa Crespi ad Orta San Giulio (NO); Alessandro Marcialis, maître de Il Boscareto Resort & Spa a Serralunga d'Alba (CN); Valentina Gaggero, assistant restaurant manager di Cracco in Galleria a Milano; Andrea Lanzi, sommelier del Ristorante Qb Duepuntozero a Salò (BS); Luca Princiotto, maitre de La Montecchia a Selvazzano Dentro (PD); Marika Azzariti, maître del Pellico 3 Milano del Park Hyatt e Antonio Gilli, sommelier del ristorante Malga Panna a Moena (TN).
In giuria c’era anche la nostra rivista per il ruolo che ha nell’affermazione del servizio di sala come componente essenziale della ristorazione.
I criteri di selezione erano rigorosi e i giovani professionisti hanno aderito, con grande impegno, a questa prima prova di Emergente Sala 2023. La seconda prova coinvolgerà il Sud Italia e la finale si svolgerà ad ALMA, la scuola internazionale di cucina italiana a Colorno (PR).
Dei dodici professionisti, quattro andranno in finale e i loro nomi sono: Alessia Chignoli, chef de rang senior a Villa Crespi ad Orta San Giulio (NO); Antonio Gilli, sommelier del ristorante Malga Panna a Moena (TN); Luca Princiotto, maître de La Montecchia a Selvazzano Dentro (PD); Marika Azzariti, maître del Pellico 3 Milano del Park Hyatt.
La cosa interessante di questo premio è la bravura e l’intuizione di Luigi Cremona e Lorenza Vitali di scegliere i partecipanti. Infatti la stragrande maggioranza di loro, presenti nelle varie edizioni del premio, oggi ha un posizionamento molto alto nelle strutture in cui lavorano.