Il nuovo libro di Dario Bressanini ha, per sottotitolo, Manuale di difesa alimentare.
Non per caso l’autore ha scelto questo sottotitolo in un momento in cui abbiamo a disposizione un assortimento di cibo senza precedenti.
È con questa abbondanza che mangiamo troppo e male, siamo sempre più confusi e ansiosi, le notizie sfociano spesso in fake e non riusciamo più ad avere dei precisi punti di riferimento, le diete si sommano a decine e le risposte che pretendiamo devono essere facili e veloci. Ma non funziona così.
Nel libro, infatti, l’autore offre una serie di strumenti per evitare di cadere nelle trappole mediatiche e pubblicitarie smontando falsi miti quali quello del sale rosa dell’Himalaya. “Se torturi i dati sufficientemente a lungo confesseranno qualsiasi cosa” afferma con ironia Dario Bressanini citando la frase del Premio Nobel Ronald Coase, per dimostrare come ogni studio, se anziché essere corredato da ricerche scientifiche può volgere a favore o torto di chi lo commissiona; soprattutto se è un’indagine statistica.
Offrire spunti di riflessione comprensibili è sempre stata la modalità con cui Dario Bressanini si è rivolto ai suoi lettori e anche in questo caso non si smentisce.
Fa bene o male?
Dario Bressanini
Mondadori
Pag. 321
Euro 20,00