Non cambiano i tre vicepresidenti del Consorzio Brunello di Montalcino - Donatella Cinelli Colombini, Marco Cortonesi e Giancarlo Pacenti - che manterranno le stesse deleghe operative. E questo è il primo segnale di continuità della strategia del Consorzio che lancia il neopresidente Fabrizio Bindocci, eletto nei giorni scorsi alla guida del consorzio, dopo le dimissioni di Ezio Rivella.
"Innanzitutto - afferma il neo-presidente - desidero ringraziare Ezio Rivella non solo per i risultati importanti raggiunti sotto il suo mandato ma soprattutto perchè con il suo profilo e competenza ha contribuito a mantenere vincente l'immagine del Brunello e del suo territorio nel mondo. Oggi il Brunello ed il Rosso di Montalcino stanno andando molto bene sul mercato, in modo particolare su quello internazionale. Dobbiamo consolidare questo trend positivo agendo in modo integrato su tutti i versanti: produzione, promozione, distribuzione e commercializzazione. Un traguardo che solo facendo sistema, unendo tutte le forze del territorio, si può raggiungere. La votazione di quest'oggi va letta proprio in questo senso, nel segno della continuità rispetto a scelte che hanno portato risultati veramente apprezzabili in un momento non certo facile in tutti i settori. La sfida è importante anche perchè nei prossimi anni si decide il futuro della nostra presenza in mercati moto importanti come quelli emergenti".
Il nuovo presidente, 57 anni, dal 1999 è direttore dell'azienda 'Il Poggione' della famiglia Franceschi (azienda per la quale lavora fino dal 1976), una delle tenute storiche della terra del Brunello. Già vicepresidente dal 1998 al 2000, nel Consorzio attualmente ricopre la carica di consigliere e presiede la commissione tecnica.