Il
gruppo Ferrero ha raggiunto un importante accordo con il
circuito Fairtrade che accoglie i produttori di cacao del
commercio equo certificato. La partnership è stata presentata, nei giorni scorsi, in occasione della International Fairtrade Conference di
Berlino e vedrà la società italiana Ferrero acquistare 20.000 tonnellate di cacao certificato Fairtrade nell’arco dei prossimi 3 anni. Con questo accordo saranno assicurate maggiori vendite a condizioni Fairtrade ai coltivatori di cacao, e, allo stesso tempo, un margine di guadagno aggiuntivo, il
Fairtrade Premium, da dedicare al miglioramento delle infrastrutture, servizi e altri progetti importanti per le comunità. Fairtrade rimane l’unica certificazione etica in grado di assicurare un
premium di 200$US a tonnellata di cacao, che viene corrisposto direttamente alle organizzazioni di produttori per avviare progetti di autosviluppo. Con il nuovo accordo Ferrero si impegna, oltre all’acquisto del cacao Fairtrade, a utilizzare i
Fairtrade Sourcing Programs, ovvero i programmi di approvvigionamento di materie prime Fairtrade.
“Con questo accordo di collaborazione vogliamo rendere più professionale la coltivazione del cacao, rafforzare la
sostenibilità delle strutture organizzative dei piccoli produttori e migliorare il guadagno dei coltivatori e delle loro famiglie”, ha spiegato un delegato del gruppo Ferrero, e ancora: “Entro il 2020 Ferrero acquisterà cacao sostenibile certificato al 100% per i prodotti dolciari”.
Ferrero acquisterà il proprio cacao da cooperative certificate della
Costa d’Avorio, che hanno dato il benvenuto all’impegno dell’azienda. “Siamo molto entusiasti di poter avviare nuovi progetti di sviluppo. Abbiamo dei piani di investimento importanti sia per i nostri impianti per la lavorazione del cacao, ormai datati, ma anche per un magazzino, dei camion, nuove scuole, acqua potabile e molto altro. Stiamo lavorando per rafforzare la posizione dei soci delle nostre cooperative e le loro comunità” ha dichiarato Mr Moussa Bamba, Presidente di
Ecookim, una delle cooperative certificate Fairtrade in Costa d’Avorio.
Sull’esempio di Ferrero e di altre dieci aziende che hanno aderito al Programma Fairtrade per il Cacao, che assicurano il 22% di crescita delle vendite dei volumi di cacao solo nel 2014, ci si augura si possano aggiungere altre realtà e portare numeri ancora più importanti per i prossimi anni.
Lucilla Meneghelli