Saranno quattro le aree che nei 4000 metri quadrati della Stazione Leopolda a Firenze ospiteranno dall’8 all’10 novembre Food and Wine in Progress, e il congresso nazionale della Fic, Federazione Italiana Cuochi. L’importante appuntamento si preannuncia davvero di grande cabotaggio con una prevista partecipazione di migliaia di chef e addetti ai lavori, tre giorni nei quali i più rappresentativi cuochi del panorama Nazionale, effettueranno dimostrazioni, evidenziando le più affinate tecniche di cucina moderna, raccontando al pubblico la propria filosofia e le proprie esperienze, e cucinando in diretta. I 5 mila visitatori attesi, potranno incontrare oltre 1.500 cuochi, tra i quali oltre venti stellati, e 150 aziende vitivinicole in esposizione insieme ad altrettante legate ai settori del beverage e del food. Il programma serrato prevede oltre 30 ore di cooking show con i migliori cuochi italiani, e circa 200 sommelier Ais, vi saranno dibattiti, convegni e approfondimenti per avvicinare il consumatore al mondo dell’agroalimentare italiano con una formula mai sperimentata prima. «La Toscana con oltre 1.200 cuochi rappresenta un fiore all’occhiello per la Federazione e anche per questo siamo orgogliosi di ospitare dopo oltre quarant’anni il congresso – spiega Franco Mariani, presidente Urct, Unione regionale cuochi toscani – a maggior ragione se consideriamo che nella nostra regione da anni lavoriamo per valorizzare il patrimonio culturale enogastronomico, al quale riconosciamo un premio internazionale, il Premio Caterina de Medici». Un programma ricco di iniziative quello di Food and Wine in Progress. Visioni, valori e vantaggi, presentato nello spazio Toscana Fuori Expo, ai Chiostri dell’Umanitaria, una sinergia costruttiva tra Federazione italiana cuochi, Unione regionale cuochi toscani, Ais Toscana e Cocktail in the world, che lascia immaginare un’evento davvero di grande rilievo. Cuore del progetto sarà il “XXVIII Congresso Nazionale della Federazione Italiana Cuochi” che per la prima volta ha voluto aprire le porte al pubblico, con un programma ricco di dibattiti, convegni didattici, cooking show, master, incontri con le istituzioni, con i produttori agroalimentari, con produttori di vino, ristoratori, sommelier, barman ed altri attori del mondo dell’offerta enogastronomica italiana e internazionale. «Il tema del Congresso sarà il Cuoco 3.0 – annuncia il presidente della Fic, Rocco Pozzulo – e in questo contesto abbiamo riassunto in tre termini, valori, vantaggi e visioni, le tematiche che saranno approfondite e che porteranno per la prima volta alla stesura di un codice etico per il cuoco, un’occasione quindi importante per un settore in continua evoluzione che oggi rappresenta una voce importante nell’economia nazionale».
Per saperne di più: www.foodandwineinprogress.it
Luca Bonacini