Comincia sabato 3 settembre la “Millenaria” di Gonzaga, altrimenti nota come la più antica fiera nazionale dell’agricoltura, capace di richiamare nel mantovano tra le 110 e le 120 mila presenze ogni anno. Gonzaga è il centro agricolo dove nacque l’omonima famiglia, all’inizio chiamata dei Corradi, e che mutò nome in Gonzaga dopo la conquista del trono di Mantova.
Ogni anno, dal 1448, la “Millenaria” ricorda il voto di Francesco II Gonzaga il quale, per esser scampato miracolosamente a una caduta da cavallo, inaugurò la fiera agricola l’8 settembre, consentendo il commercio attorno al convento senza pagamento di gabelle. La manifestazione crebbe d’importanza nel corso degli anni e oltre un secolo dopo, nel 1580, il duca Guglielmo Gonzaga la riconobbe come manifestazione commerciale, dandole una precisa identità e consentendole di sopravvivere anche nei secoli di decadenza.
Dalla fine del Medioevo, dunque, la fiera “Millenaria” è un appuntamento centrale nella vita economica del mantovano.
Nei tempi moderni altre esposizioni collaterali son venute aggiungendosi: ogni anno sono infatti in programma convegni, mostre zootecniche,concorsi equestri, esposizioni di macchinari e attrezzature per il lavoro in fattoria. Tra le novità di quest’anno, sono previste le “Olimpiadi dell’agricoltura”, il “Concorso nazionale del Grana Padano e Parmigiano Reggiano” e “Miss tagliatella” (da non confondersi con le “miss” di Montecatini: questo è il maggior concorso nazionale della sfoglia fatta a mano!).
“Millenaria” si svolgerà dal 3 all’11 settembre, su un’area espositiva di 120.000 metri quadrati suddivisi tra zootecnia agroalimentare e meccanizzazione agricola.
Per saperne di più:
http://www.fieramillenaria.it/