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FIPE: le indicazioni per sospendere o rinegoziare gli affitti

30/03/2020

FIPE: le indicazioni per sospendere o rinegoziare gli affitti

La FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi – per tramite del suo direttore generale, Roberto Calugi, ha elaborato un documento rivolto ai titolari di bar, ristoranti, pizzerie e altri esercizi pubblici, per sospendere o rinegoziare i canoni di affitto dei locali.

Riportiamo la lettera di Roberto Calugi e il documento, da scaricare qui, per svolgere, in modo corretto, la prassi.



“Come noto l’emergenza epidemiologica di Covid 19 ha comportato la necessità di
adottare, da parte delle autorità competenti, una serie articolata di misure di
contenimento che hanno dapprima fortemente limitato e successivamente precluso
la possibilità di operare da parte della stragrande maggioranza dei pubblici
esercizi italiani.

Questa situazione, inedita per gravità, oggettivamente
imprevedibile ed assolutamente indipendente dalla volontà degli associati
rappresentati, ha comportato un forte stato di sofferenza economica da parte
degli operatori del settore, aggravato dall’impossibilità di predire con minima
certezza un termine ultimo del fermo, imposto dalle Autorità competenti, per
ritornare al regolare svolgimento delle proprie attività imprenditoriali.

In proposito, in questi giorni sono pervenute alla
Federazione innumerevoli richieste di assistenza per la gestione di un corretto
rapporto con i locatori degli immobili nella disponibilità degli esercenti, al
fine di evidenziare l’impossibilità generalizzata di far fronte agli impegni
sottoscritti con i contratti di locazione.

A tal fine, la Federazione si è prontamente attivata
consentendo agli associati di utilizzare gli strumenti già previsti dal Codice
Civile italiano a tutela delle inadempienze dovute all’attuale grave crisi
afferente a cause oggettivamente indipendenti da responsabilità specifiche,
integrandoli inoltre con quanto introdotto dal recente Decreto Legge dello
scorso 17 marzo 2020 c.d. “Cura Italia”.

In merito si allega una comunicazione, sottoscritta dal
legale rappresentante del pubblico esercizio interessato, da inviare al
titolare del contratto di locazione stipulato per lo svolgimento dell’attività
imprenditoriale.

La lettera, pur corredata da tutti i principali riferimenti
normativi, è stata ideata, anche nella forma, come primo tentativo per gestire
“in bonis” il rapporto con il locatore, preferendo mantenere il rapporto tra i
firmatari contrattuali e dando alla missiva una dimensione di condivisione fra
le parti della problematica, con la convinzione che sia obiettivo comune non
risolvere il contratto, ma addivenire ad una nuova negoziazione dei suoi
termini economici, al fine di superare insieme il gravissimo periodo di crisi.

Infine, sottolineiamo che questa comunicazione adotta
necessariamente un approccio di disciplina generale e potrà essere integrata
con tutti gli eventuali ulteriori strumenti di rinegoziazione presenti negli
specifici contratti sottoscritti fra i locatori e i locatari.

Rinviando, per qualsiasi altro aspetto, alla lettura degli
allegati, la Federazione rimane a disposizione per ogni eventuale chiarimento”

Distinti saluti
Il direttore generale
Roberto Calugi

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