Food for Good, il progetto per il recupero del cibo non consumato durante gli eventi, sorto 3 anni fa dalla partnership tra Federcongressi&eventi e le Onlus Banco Alimentare ed Equoevento, è stato presentato al Parlamento europeo di Bruxelles nell’ambito della conferenza “ Meno spreco, più solidarietà - Il Caso Italiano e le Buone Pratiche Nazionali”. Lo scorso 22 maggio, la Presidente di Federcongressi&eventi, Alessandra Albarelli, ha riportato numeri e obiettivi del progetto: “Dal suo lancio, Food for Good ha permesso il recupero di quasi 80mila piatti pronti e più di 5mila chilogrammi di pane e frutta di oltre 200 tra convention, meeting e congressi. Il nostro obiettivo è di sensibilizzare non solo tutti gli operatori italiani ma anche le associazioni internazionali della meeting industry affinché si adoperino per contribuire a contrastare lo spreco alimentare durante gli eventi. Per raggiungere questi traguardi faremo partire a breve una campagna di comunicazione per coinvolgere le realtà associative internazionali attive come noi”. La presentazione del progetto è il culmine di un percorso iniziato dall’ Italia a partire dall’approvazione, nel 2016, della legge sullo spreco alimentare, a cui ha fatto seguito un virtuoso percorso di recupero delle eccedenze alimentari che ha reso l’ Italia un modello di ispirazione per l’intera Unione europea .