Tradizione e lungimiranza. Sono questi i due motori che hanno condotto una piccola azienda del lodigiano ad affermarsi, prima nel private label e poi anche nel canale horeca, quale
leader nel mercato di sughi e salse.
Una storia che inizia negli anni ’60 con la
Formec e il suo impegno a produrre per conto dei più importanti marchi italiani ed esteri, grazie al quale si ritaglia una posizione di rilievo nella GDO: oggi l’azienda produce il 98% delle insegne Private Label di maionese, salse a base di maionese, sughi per pasta, salse vegetali. Con l’acquisizione, nel 1984, dello
storico marchio milanese Biffi, la nuova scommessa: il
patron Pietro Casella, con la
Formec-Biffi, punta sui nuovi prodotti di alta gamma, freschi e a lunga conservazioni, sui dessert e sulla gastronomia, anticipando stili di consumo come anche il mangiare sano e biologico.
Le materie prime sono senza glutine, OGM-free, a filiera controllata e rispondono ad una idea di consumo consapevole che si traduce anche in
numeri da record: un fatturato pari a 80 milioni di euro nel 2013, in crescita del + 7%, 29 linee di produzione ad elevata automazione, 200 milioni di pezzi prodotti all’anno, produzione just in time, 470 ricette, 1600 referenze commercializzate e
due marchi propri, Biffi e Gaia, quest’ultimo leader nel settore horeca, lanciato da Casella nel 1980.
Formec Biffi vanta inoltre un
laboratorio di Ricerca e Sviluppo affidato a professionisti che si occupano, attraverso costante sperimentazione, di sviluppare nuovi prodotti, in quell’ottica di innovazione e rispetto della tradizione che, qui a San Rocco al Porto, non si è mai spenta.
Per saperne di più:
www.formecbiffi.it
Alessandra Locatelli